Strada gelata, bimbo ustionato resta a Biancavilla Cittadini bloccati per la neve in tutto l’hinterland

Il ghiaccio e le temperature polari di queste ore si stanno rilevando i nemici principali contro cui i cittadini dei paesi sud- occidentali dell’Etna sono costretti a combattere dopo le nevicate delle ultime ore. Situazione complicata soprattutto per la viabilità lungo la strada statale 284 nel tratto tra Santa Maria di Licodia e Adrano dove persiste la presenza di ampi strati di ghiaccio in diversi punti, così come sulla statale 121 nel tratto tra Paternò e Piano Tavola, dove si procede a passo d’uomo.

Numerosi gli interventi degli uomini della protezione civile dei Comuni etnei che si affacciano sulla 284 per soccorrere automobilisti in panne e mezzi finiti fuori strada. Ma non sono mancati casi in cui la presenza del ghiaccio sulla strada ha determinato, direttamente o indirettamente, situazioni di estremo pericolo per gli stessi cittadini. A Biancavilla due vigili urbani, venerdì sera, nel tentativo di aiutare altre persone sono scivolati sul ghiaccio: necessario il trasporto al pronto soccorso dell’ospedale Maria Santissima Addolorata di Biancavilla, dove i medici hanno riscontrato in uno degli agenti la frattura di un polso, nell’altro la frattura di una spalla. Sempre al pronto soccorso dell’ospedale di Biancavilla, nella tarda serata, si sono presentati i genitori di un bambino di sei mesi, il quale si era ustionato con il latte caldo cadutogli addosso. Per evitare problemi nel trasferimento del piccolo da Biancavilla al Cannizzaro di Catania, vista le strade invase dal ghiaccio, i medici del presidio biancavillese l’hanno curato in loco. Tuttavia il neonato non sarebbe in pericolo di vita. 

E ancora: a Santa Maria di Licodia intervento in nottata da parte dei vigili del fuoco dei distaccamenti di Paternò e Adrano: i pompieri sono arrivati in zona Vigne, dove sono rimaste bloccate per il ghiaccio decine di persone che avevano partecipato ad una festa in un locale. Diverse le auto incidentate finite contro i muri della strada intercomunale Cavaliere Bosco, che collega il entro cittadino con la zona alta del territorio licodiese. I vigili del fuoco hanno fatto la spola tra la parte alta della città e il centro cittadino, mettendo in salvo oltre una 40ina di persone. A Castel Di Iudica i pompieri del distaccamento di Paternò sono stati chiamati a intervenire per soccorrere un’ambulanza rimasta di traverso lungo la strada, con il paziente all’interno del mezzo. 

Situazione pesante anche a Ragalna dove a causa delle temperature sotto lo zero si è congelata l’acqua nelle tubature rendendo impossibile l’approvvigionamento idrico in buona parte della città. «Purtroppo le strade sono tutte problematiche quasi fino a Paternò – scrive il sindaco di Ragalna Salvo Chisari attraverso la sua pagina Facebook – Lo spargisale, ieri sera, ha continuato a girare fino alle 22 ma il protrarsi delle avversità atmosferiche e le temperature notevolmente sotto lo zero ne vanificano l’effetto. Stamani è ripreso il servizio ma le previsioni non promettono nulla di buono. Raccomando di non uscire di casa se non vi sono impellenti necessità e, comunque di non farlo senza avere preventivamente montato le catene o gli pneumatici da neve. Mettersi in circolazione senza queste precauzioni può creare seri problemi a se stessi e agli altri».

Da Santa Maria di Licodia il sindaco Salvatore Mastroianni ha lanciato un appello ai suoi concittadini: «Invito tutti i cittadini alla massima prudenza; evitate qualsiasi spostamento in auto se non strettamente necessario e dopo aver montato le catene. Siamo in contatto con la protezione civile per monitorare le condizioni meteo delle prossime ore e conoscerne l’evoluzione. Ovviamente difficoltà anche per il servizio di raccolti dei rifiuti che oggi potrebbe subire interruzioni e rallentamenti, evitate di esporre plastica. La neve crea un’atmosfera sicuramente magica ma porta con sé pericoli quindi non mettiamo a repentaglio la nostra incolumità e quella degli altri».

Scuole chiuse oggi a Adrano come disposto dal sindaco Pippo Ferrante. A Paternò, invece, dove la neve ha fatto la sua ricomparsa dopo 24 anni di assenza, la preoccupazione più viva è quello relativo all’effetto della neve e del gelo sull’agricoltura. Infatti il timore è che se dovessero proseguire le gelate la campagna agrumicola sarebbe del tutto compromessa.


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Sono passati tre anni da quando un incendio ha distrutto l’impianto di selezione della frazione secca di rifiuti a Grammichele (in provincia di Catania) di proprietà di Kalat Ambiente Srr e gestito in house da Kalat Impianti. «Finalmente il governo regionale ci ha comunicato di avere individuato una soluzione operativa per la ricostruzione e il […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Leonardo Caffo, catanese. Fumettibrutti (Josephine Jole Signorelli), catanese. Fulvio Abbate, palermitano. La Sicilia contro Chiara Valerio. È la Sicilia, infatti, a essersi resa protagonista dell’abbattimento delle statue raffiguranti Chiara Valerio, iniziando la rivolta contro il regime amichettistico sotto il quale viviamo.Ricapitolando.Chiara Valerio, scrittrice, editrice, attivista, radiofonica, televisiva, premiata, capa assoluta di una certa parte del […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]