Sono stati tre giorni di calcio-vergogna. Soprattutto per quanto riguarda le squadre della cosiddetta padania e per i soliti pseudo-tifosi romanisti e laziali. Fomentati da decisioni arbitrali sbagliate che per una volta sono state contro le squadre milanesi, i presidenti delle società dellinter e del milan, anziché dare lesempio e calmare gli animi, hanno puntualmente soffiato sul fuoco esibendosi in dichiarazioni che hanno dellincredibile, del grottesco, del ridicolo. Dimenticando gli innumerevoli aiutini, favori, sviste arbitrali che le hanno favorite di anno in anno, da tempo immemorabile, si sono lanciati contro quella classe arbitrale che quando chiude un occhio per loro, punendo i piccoli club, soprattutto del sud, ha sempre ragione. Stavolta no. Stavolta, udite, udite, gli errori arbitrali hanno danneggiato questi poverini di inter e milan, dai bilanci miliardari, onnipresenti in tutti i media, anziché una piccola squadra, oppure una squadra siciliana, pugliese o calabrese.