Una discussione particolarmente accesa finita a colpi di pistola. È successo oggi pomeriggio all’interno di un’attività commerciale in via Luigi Negrelli, traversa del più noto viale Mario Rapisardi. Secondo le informazioni raccolte da MeridioNews sarebbero stati esplosi almeno dieci colpi di pistola e una persona sarebbe rimasta ferita. Quest’ultima è stata trasportata in ospedale con […]
Sparatoria nei pressi del viale Mario Rapisardi, colpi di pistola all’interno di un autonoleggio
Una discussione particolarmente accesa finita a colpi di pistola. È successo oggi pomeriggio all’interno di un’attività commerciale in via Luigi Negrelli, traversa del più noto viale Mario Rapisardi. Secondo le informazioni raccolte da MeridioNews sarebbero stati esplosi almeno dieci colpi di pistola e una persona sarebbe rimasta ferita. Quest’ultima è stata trasportata in ospedale con i sanitari che hanno avvertito le forze dell’ordine. Sul posto sono intervenuti gli agenti della polizia, che si stanno occupando delle indagini per risalire agli autori e al movente, che hanno recuperato una pistola. Dietro i fatti potrebbe esserci uno sconto tra due gruppi mafiosi contrapposti.
Negli ultimi anni, la tensione ha toccato livelli molto alti tra i clan Cappello e i Cursoti. Ad agosto del 2020, in uno scontro a fuoco, in una rampa del viale Grimaldi, sono stati uccisi Luciano D’Alessandro, di 43 anni, ed Enzo Scalia, di 29 anni, mentre altre sei persone sono rimaste ferite. In quell’occasione, prima dello scontro a fuoco, si era registrata una violenta lite tra appartenenti ai due clan davanti a un mini-market in via Armando Diaz. Attività, quest’ultima, gestita dall’imprenditore Gaetano Nobile, nipote dei fratelli Sebastiano Nuccio e Aurelio Balbo, storici esponenti del clan Cappello. Nel processo di primo grado, con rito abbreviato, sono arrivate decine di condanne mentre quello con rito ordinario è quasi arrivato a sentenza.