Man mano che passano i giorni si accumulano sul tavolo del presidente della regione, rosario crocetta, e dei vari assessori i problemi che il precedente governo non ha risolto e, talvolta, nemmeno affrontato. Dopo i precari privi di copertura finanziaria e giuridica, dopo la scoperta dei buchi di bilancio, dopo le clientele dei vecchi consorzi asi (in alcuni casi piuttosto pesanti), insomma, dopo i disastri spalmati in tutta lisola arrivano anche i casini delle isole che stanno attorno alla sicilia.
Sos dalle isole della Sicilia
Man mano che passano i giorni si accumulano sul tavolo del presidente della Regione, Rosario Crocetta, e dei vari assessori i problemi che il precedente Governo non ha risolto e, talvolta, nemmeno affrontato. Dopo i precari privi di copertura finanziaria e giuridica, dopo la scoperta dei buchi di bilancio, dopo le clientele dei vecchi Consorzi Asi (in alcuni casi piuttosto pesanti), insomma, dopo i disastri spalmati in tutta lIsola arrivano anche i casini delle isole che stanno attorno alla Sicilia.
Che succede? Una nota del Sindaco di Ustica, Aldo Messina, ricorda che il prossimo 31 dicembre scade sia la convenzione per il trasporto via mare con navi RoRo di merci e merci pericolose (problema che, oltre Ustica, riguarda anche le isole Egadi e Pantelleria), sia la convenzione per il funzionamento dei dissalatori per la produzione di acqua potabile in tutte le isole della Sicilia.
Nellevidenziare che entrambi i servizi sono stati sinora erogati in regime di emergenza – scrive il Sindaco Messina alla Regione (al presidente Crocetta e agli uffici), al Prefetto di Palermo, Umberto Postiglione e alla Compagnia delle Isole – è facile prevedere che, senza un adeguato intervento regionale, le suddette comunità resteranno tra laltro prive di approvvigionamento di carburante (con blocco dei mezzi pubblici e privati nonché di energia elettrica) e senza acqua con prevedibili conseguenze di ordine pubblico e sanitario.
Il Sindaco Aldo Messina ricorda che i cassoni stagni da adibirsi al trasporto di rifiuti in garanzia delle norme igienico sanitarie nelle navi di linea ed acquistati in agosto (sic!) con procedura durgenza dallUfficio Emergenza Rifiuti non sono mai giunti a destinazione.
Messina chiede listituzione di un tavolo urgente per la definizione delle problematiche in oggetto.
Noi, invece, molto più prosaicamente, vorremmo sapere dallUfficio Emergenza Rifiuti che fine hanno fatto i cassono stagno acquistati lo scorso agosto con le procedure della somma urgenza