SorRiso Siculo parte II, cronaca di una festa Il riso siciliano in versione gourmet

I numeri di SorRiso Siculo, la festa che ha visto come protagonista il riso siciliano, hanno il sapore della passione e delle tradizioni: 12 chef, oltre 3000 finger food, centinaia di litri di vino e di birra artigianale serviti da 11 sommelier della Fisar Catania, 9 cantine, oltre 250 partecipanti. L’evento enogastronomico svoltosi a Modica venerdì scorso ha regalato al pubblico uno scorcio magico di Sicilianità.

La Patedda Muricana e dintorni di Stefano Alfano servito con il Nerello Cappuccio Benanti. Il Riso con le mandorle gambero di Nassa di Marco Baglieri abbinato al Moscato Planeta. Il Riso e pomodoro di Peppe Bonsignore accompagnato dal Grillo Tasca d’Almerita. Il Cappuccino di riso di Peppe Causarano abbinato al Nero d’Avola Gulfi. Sud Oriente di Dario Di Liberto servito con l’Etna bianco doc Monte Gorna. Il Riso alla marinara di Carmelo Floridia degustato con il Pietramarina Benanti. Il Panino di riso di Ricky Licandro accompagnato dalla Birra Tarì. La Pappa di riso alla norma di Ciro Pepe servito con il Cerasulo Planeta. L’Arancino al Nero d’Avola di Paolo Piccione abbinato al Sinà di Vini La favola. L’Insalata di riso alla catanese di Giancarlo Salerno accompagnata dal Grillo Giasira. Il Tortino di riso di Massimo Schininà servito con il Moscato Vini La favola L’Arancino ricotta e piacentino ennese di Rosario Umbriaco abbinato Avide.

Oltre ai vini in abbinamento i presenti hanno potuto degustare i vini della Cantina Terre di Giurfo e le altre etichette della Cantina Giasira. È stata la festa del cibo buono, quello realizzato con i prodotti della nostra terra, alcuni dei quali pproposti da importanti produttori siciliani: i formaggi dell’Azienda Food Custodi dei Sensi di Ragusa, l’olio e i preparati dei Frantoi Cutrera di Chiaramonte Gulfi, le confetture, le marmellate, i legumi e il riso dell’Azienda Agrirape di Leonforte.