Piazza Vittorio Emanuele Orlando, proprio davanti il Tribunale, si è riempita di ragazzi di tutte le età e bimbi con famiglie, in coda per provare le nuove rampe installate dal Comune. Evento segnato da un infortunio: un ragazzino di circa 12 anni è caduto e avrebbe riportato la frattura del polso
Skate park, bagno di folla per l’inaugurazione «Sarà aperto a tutti, un sogno che si realizza»
Inaugurato il primo skate park pubblico palermitano. Per l’occasione piazza Vittorio Emanuele Orlando, proprio davanti il Tribunale, si è riempita di ragazzi di tutte le età e bimbi con famiglie, in coda per provare le nuove rampe installate dal Comune. Un progetto pensato circa due anni fa ma che la comunità skate, roller e bmx chiedeva da molto prima: ora è stato realizzato grazie all’impegno di un comitato di ragazzi che si sono uniti per permettere che, quello che molti dei presenti hanno definito un sogno, si potesse realizzare. Nonostante la folla accorsa festante a provare il parco, la mattinata è stata anche segnata da un infortunio: un ragazzino di circa 12 anni è caduto nel tentativo di eseguire un trick (manovra eseguita con uno skate), e avrebbe riportato la frattura del polso. Gli uomini della polizia municipale presenti hanno subito prestato soccorso chiamando un’ambulanza.
La storia del progetto è quella di molti ragazzi appassionati ma orfani di una struttura che li potesse accogliere, che hanno trovato nel Consiglio Comunale dei Giovani un alleato nella realizzazione del parco. Un voto all’unanimità del Consiglio minore aveva difatti approvato la creazione di una struttura ad hoc per lo skate, mentre contemporaneamente, del tutto all’oscuro del lavoro dell’uno e dell’altro, il Comitato Skatepark Palermo a febbraio cominciava la sua opera, proponendo sui social una votazione per decretare dove dovesse essere realizzato lo skate park, ottenendo come spazio vincitore il Foro Italico.
«Abbiamo scelto questa piazza, davanti al Tribunale – afferma il sindaco Leoluca Orlando, presente all’inaugurazione – per quello che rappresenta: un luogo simbolico, per fare si che l’immagine della legalità, che spesso sembra qualcosa di grigio, appaia qualcosa che sia possibile conciliare con lo sport e i giovani». Il sindaco ha aggiunto che almeno un’altra struttura similare verrà costruita nel futuro: «Abbiamo ricevuto in regalo molte rampe che useremo per realizzare un altro parco in un altro luogo simbolo, in un’altra zona della città».
La nuova piazza skate come l’hanno già rinominata i ragazzi presenti ai piedi del tribunale, intanto ha attirato decine di utenti, anche solo per assistere alla dimostrazione di atleti semi-professionisti intervenuti. «Si corona un sogno – rivela Marco Rinaldi, uno dei pattinatori presenti – per anni si è cercato di realizzare uno skate park a Palermo e infine, persistendo i ragazzi del collettivo, a cui va un ringraziamento, ce l’hanno fatta. Ringraziamo il Comitato e il Comune che hanno accolto la richiesta del collettivo. Sin da piccolo sognavo qualcosa del genere per Palermo – conclude -, prima eravamo costretti ad andare fuori città per trovare una struttura pubblica con delle rampe adatte».