Un gruppo di giovani artisti siciliani che si propongono di affermare la loro presenza sulla scena artistica rimanendo nei propri luoghi di origine. Lesposizione sarà visitabile fino al 16 gennaio
Sisma, la sfida dellarte che non vuole emigrare
Lo scorso 16 Dicembre è stata inaugurata presso gli spazi del Sismaspace (via Oliviero Scammacca 21/c, Catania) SISMA/SHOW, la prima mostra di SISMA, gruppo formato dai giovani artisti Daniele Alonge, Claudia Gambadoro, Giuseppe Lana, Tiziana Contino, Franco Insinga, Enrico Salemi, in collaborazione con Stefano Verri.
SISMA è un gruppo di artisti siciliani che hanno voglia di affermare la propria presenza sul panorama artistico contemporaneo, rimanendo nei propri luoghi di origine. Si dichiarano gruppo aperto: infatti, più che un gruppo SISMA è lunione di più voci che usando linguaggi diversi (dalla performance allistallazione) si riferiscono a problematiche analoghe. SISMA si propone su due fronti: quello della territorialità e quello del confronto internazionale sulla contemporaneità dei linguaggi. La distanza da quelli che sono attualmente i poli dinteresse artistico, anziché essere un limite per il gruppo, diventa un valore aggiunto. Infatti il fine di SISMA è di affermare la propria presenza sulla scena artistica contemporanea senza la necessità di migrare, dimostrando che se si ha qualcosa di interessante da dire, non cè motivo di non dirla nel luogo dove si è nati, cresciuti, anziché altrove.
SISMA non espone in una galleria, ma per loccasione ha utilizzato lo studio dun artista del gruppo, che ridipinto completamente di bianco diventa il Sismaspace, luogo asettico, incontaminato dove ogni artista è libero di esprimersi. Interessante è la scelta della disposizione delle opere. Ad ogni spettatore viene fornita una mappa dello spazio espositivo dove ad un numero corrisponde il nome dellartista dellopera. Questa scelta del gruppo fa riflettere, perché sembra indicare che la loro intenzione non sia quella di mettere in mostra le opere (a questo ci pensano le gallerie ed i musei) ma di proporre come vera opera darte il Sismaspace, contenitore incontaminato di idee.
La mostra sarà visitabile tutti i giorni fino al 16 Gennaio 2008.