La struttura con coperture fatiscenti e in parte sbriciolate, anni fa, era usata per fini industriali. Il responsabile è stato segnalato all'autorità giudiziaria per il reato di attività di gestione di rifiuti non autorizzata
Siracusa, sequestrato un capannone di amianto Sigilli in un’area di oltre 20mila metri quadrati
Un capannone, usato anni fa per fini industriali, con coperture fatiscenti e in parte sbriciolate fatte di amianto. È stato il degrado della struttura che si trova nella zona di Cozzo Pantano a Siracusa ad attirare l’attenzione delle pattuglie del servizio navale della guardia di finanza aretusea. In queste ore, le fiamme gialle insieme al personale del nucleo investigativo circondariale tutela ambientale e sanitaria (Nictas) della procura stanno sequestrando l’area di oltre 20mila metri quadrati dove si trovano materiali pericolosi per l’uomo e l’ambiente.
Dagli accertamenti, è emerso che si tratta di amianto ormai deteriorato e particolarmente insidioso anche perché, nelle
immediate vicinanze, si trovano terreni adibiti a uso agricolo. Il responsabile dell’area è stato segnalato all’autorità giudiziaria per il reato di attività di
gestione di rifiuti non autorizzata. L’ipotesi di reato è suffragata anche dal mancato ritrovamento di
lastre di amianto a copertura del capannone, cadute al suolo, che si ritengono
illecitamente smaltite perché non è stata trovata traccia della loro regolare
eliminazione tra i costi della società.