Il disoccupato calabrese di 34 anni Angelo Latella è stato fermato dopo avere tenta una breve fuga per le vie vicine all'ufficio postale di Belvedere. L'arma, priva di tappo rosso, si è poi rivelata essere un giocattolo
Siracusa, arrestato dopo tentata rapina alla Posta Personale tenuto in ostaggio con pistola puntata
Alle 13.30 circa di oggi i carabinieri della compagnia di Siracusa, sono intervenuti presso l’ufficio
postale di Belvedere per una rapina in atto.
Nello specifico, i carabinieri di Belvedere hanno ricevuto il primo allarme rapina dall’ufficio postale
di Belvedere e sono immediatamente intervenuti sul posto ove hanno riscontrato la presenza del
rapinatore ancora all’interno dell’ufficio postale che, allo scopo di farsi consegnare denaro contante dal
personale dipendente, puntava loro ripetutamente una pistola priva di tappo rosso, solo
successivamente scoperta essere un giocattolo.
A questo punto è giunto sul posto personale di rinforzo dalla compagnia di Siracusa che ha
provveduto immediatamente a cinturare la zona e ad avviare una fase di negoziazione al fine di far
rilasciare un addetto alle pulizie dell’ufficio postale che aveva accusato un malore e si era accasciato a
terra. Dopo alcuni minuti il rapinatore, successivamente identificato in Angelo Latella, 34 enne,
disoccupato calabrese con precedenti di polizia, ha finalmente acconsentito al rilascio dell’uomo che
appena liberato è stato assicurato al personale sanitario del 118.
Alcuni istanti dopo Latella ha deciso
di uscire dall’ufficio postale all’interno del quale si era barricato, assieme a un ostaggio a cui puntava
la pistola e che usava come scudo, ma vistosi accerchiato ha subito deciso di abbandonare l’ostaggio e
darsi alla fuga per le vie circostanti. È quindi iniziato un repentino inseguimento del rapinatore da
parte dei carabinieri, il quale dopo aver tentato di nascondersi all’interno di un fondo agricolo è stato
nuovamente accerchiato e catturato.
L’arrestato, che aveva con sé circa 13mila euro, somma recuperata e restituita all’ufficio postale, è stato
infine accompagnato presso i locali della compagnia carabinieri per le formalità di rito e associato poi
in carcere così come disposto dall’autorità giudiziaria.
(Fonte: Carabinieri di Siracusa)