Il 19enne è tra i finalisti dell'evento che mette in palio la possibilità di esibirsi il primo maggio in piazza a Roma. Diventato cantante per caso, oggi la sua canzone Shake your body è nelle classifiche mondiali di latin-house. «Presto un nuovo singolo e proverò i talent», rivela a MeridioNews
Simone Costanzo, rap e reggae da Lentini In finale all’1MNext, sognando il concertone
Ha cominciato a scrivere canzoni tre anni fa, quando ancora non cantava, ma si limitava a partecipare a contest rap di freestyle. E non pensava certo di poter considerare il canto la sua professione. Ieri, invece, il diciannovenne lentinese Simone Costanzo si è aggiudicato un posto tra i nove finalisti dell’1MNext 2016, che dal 22 al 24 aprile si sfideranno un’ultima volta per conquistarsi un posto sul palco del concertone del primo maggio a Roma, un’occasione ambita per tanti giovani artisti.
Sono stati i più di 5mila voti, che il suo video ha ricevuto sulla pagina web del concorso, a portarlo tra i fortunati finalisti, che parteciperanno al live al Contestaccio di Roma. E se dovesse andar bene, si esibiranno nella Capitale con artisti del calibro di Skunk Anansie, Vinicio Capossela, Modena City Ramblers. «Se dovessi vincere – afferma Simone – affronterei tutto questo con molta serenità, perché è ciò che amo fare davvero». La prima esperienza con un concorso musicale Simone l’ha avuta a Lentini, sua città natale, dove ha vinto la possibilità di prendere gratuitamente lezioni di canto. E proprio questo l’ha spinto ad andare avanti seguendo la sua passione e raggiungendo risultati importanti, come il Tour Music Fest e le semifinali al Festival di Castrocaro Terme nel 2014 e 2015, dove è stato notato dalla produzione Rai. Subito dopo ha anche firmato il contratto con la sua etichetta discografica Anteros.
«Faccio sia reggae che rap – spiega il giovane cantante siciliano a MeridioNews – la mia particolarità sta proprio nel non avere un genere ben preciso su cui concentrarmi». E infatti è per questo che si è interessato perfino di latin-house scrivendo Shake your body, singolo con cui è entrato nelle classifiche mondiali del genere. Ci sono tanti progetti nell’agenda di Simone dopo la tappa a Roma. Prima di tutto un nuovo brano reggae che si sentirà in radio quest’estate, e poi l’idea di provare a partecipare a talent come The Voice o X-Factor. «La priorità ovviamente ce l’ha il nuovo singolo, ma – ammette – un talent sicuramente ci sarà».