I giallorossi impongono una sconfitta pesante ai bianconeri, la cui situazione di classifica peggiora sensibilmente. I siciliani la riaprono nella ripresa e vanno vicinissimi al pari, ma nel finale trovano la traversa con Catania
Sicula Leonzio-Catanzaro 1-2, Grillo non basta Altra sconfitta interna per la squadra di Grieco
Nuova sconfitta interna per la Sicula Leonzio che cade tra le mura amiche per mano del Catanzaro. Nell’inconsueto posticipo del lunedì pomeriggio, i bianconeri vengono sconfitti per 1-2 e peggiorano la loro situazione di classifica: la squadra di mister Grieco resta al penultimo posto in classifica a quota 12 punti con un solo punto di vantaggio sul fanalino di coda Rieti, che ieri si è imposto sulla Casertana. I calabresi invece salgono al sesto posto a quota 35 punti, superando Catania e Teramo.
I siciliani partono bene e provano ad affidarsi ad alcuni lanci lunghi. Al 7’, gli ospiti ci provano dalla distanza con Corapi, mentre la risposta bianconera arriva con Grillo che viene atterrato al limite dell’area da Riggio, ma l’arbitro lascia correre. Al 14’, Catanzaro in vantaggio: punizione battuta da Corapi, Riggio si inserisce e batte Adamonis per l’1-0. La Sicula Leonzio cerca la reazione e prova l’assedio con Grillo e Maimone, ma alla mezz’ora sono ancora gli ospiti a rendersi pericolosi con De Risio, conclusione bloccata da Adamonis. Dopo due tentativi imprecisi di Maimone e Bucolo in pochi minuti, al 41’ i calabresi raddoppiano: Corapi mette in mezzo dalla destra trovando Tulli che di testa batte Adamonis per il 2-0, risultato sul quale si va al riposo.
Nella ripresa, mister Grieco prova a cambiare qualcosa inserendo Catania e Bariti per Palermo e Sabatino e la Leonzio prova subito ad accorciare prima con Lescano, destro a giro che termina alto, e poi con Catania, ma anche la sua conclusione è imprecisa. Anche Bariti, sulla fascia, prova a dare il suo contributo, ma spesso ai bianconeri manca la precisione soprattutto nell’ultimo passaggio. Per gli ospiti è Bianchimano a fallire il tris che avrebbe chiuso il match, così al 75’ i siciliani la riaprono, accorciando le distanze con Grillo che mette alle spalle di Bleve. A questo punto, Tulli si rende pericoloso ma calcia su Adamonis su assist di Kanoute, mentre all’82’ i bianconeri vanno vicinissimi al pari ma Catania, su cross di Lia, spedisce sulla traversa. È sostanzialmente l’ultima occasione del match che premia forse oltremodo i giallorossi.
Il tabellino
Sicula Leonzio (3-5-2): Adamonis; Bachini, Ferrara, Tafa; Parisi (62′ Lia), Palermo (46′ Catania), Bucolo, Maimone, Sabatino (46′ Bariti); Lescano (68′ Scardina), Grillo (78′ Provenzano). A disp.: Fasan, Lia, De Rossi, Ferrini, Sosa, Sicurella, Terranova, Governali. Allenato: Grieco.
Catanzaro (3-4-3): Bleve; Atanasov, Martinelli, Riggio; Casoli, De Risio, Corapi, Contessa; Kanoute (85′ Urso), Di Piazza (66′ Bianchimano), Tulli (85′ Di Livio). A disp.: Mittica, Nicoletti, Giannone, Statella, Tascone, Bianchimano, Quaranta, Bayeye. Allenatore: Auteri.
Arbitro: Nicolò Marini di Trieste (Miniutti-Bertelli).
Marcatori: 14′ Riggio, 41′ Tulli, 75′ Grillo.
Note: Ammoniti: Bucolo, Ferrara (SL), Martinelli, Casoli, Corapi (C).