In Italia, si sa, il servizio postale non mai stato celere. Così, qualche volta, i ritardi possono causare piccoli inconvenienti. E’ il caso dela Giunta per le elezioni della Camera dei deputati. Che avrebbe avviato un procedimento a carico di Leoluca Orlando, parlamentare nazionale di Italia dei valori e sindaco di Palermo. Motivazione: le due cariche sono incompatibili.
Ma forse, se la Giunta per le elezioni di Montecitorio, oltre che fidarsi, com’è giusto che sia, delle Posto avesse utilizzato anche il telefono, avrebbe evitato ai aumentare l’entropia de mondo avviando un pleonastico procedimento. Infatti, essendo venuto a conoscenza del ‘procedimento’ avviato dalla Giunta per le elezioni della Camera dei deputati, Orlando, ieri, ha risposto così:
Con riferimento alle notizie circa un sollecito che mi sarebbe stato rivolto dalla Giunta per le elezioni della Camera dei deputati per la incompatibilità fra le cariche di Sindaco di Palermo e deputato nazionale, ho già comunicato alla Giunta, tramite raccomandata con ricevuta di ritorno inviata due giorni dopo il ballottaggio, che mi dimetterò nei termini di legge. Evidentemente, la mia lettera non è ancora giunta al Presidente della Giunta, cui ho inviato oggi copia della lettera via fax.
Quindi la chiosa finale: Mi sono candidato per fare il Sindaco di Palermo, ben sapendo che tale carica non è compatibile con quella di deputato. Sono e sarò il Sindaco per i prossimi cinque anni.
Una frana, causata dalle intense piogge, ha interrotto il transito lungo la strada provinciale 27…
Una donna di 75 anni è stata trovata morta in casa a Palermo in un appartamento in…
Mario Giovanni Spina, 46 anni. L'uomo deceduto, come riportato da Prima Tv, nella giornata di…
E se i Bronzi di Riace avessero anche dei legami con la Sicilia? L'ipotesi non…
Sparatoria a Catania. Nella prima serata di oggi nel quartiere Pigno - nella zona di…
Altro incidente sulla tangenziale di Catania. Dopo quello di ieri sera - che ha causato…