Un 26enne catanese portava avanti l'attività di spaccio nonostante fosse già ai domiciliari. Quando si è accorto dei militari ha tentato di gettare le dosi in strada. Ma sotto casa sua c'erano già i carabinieri
Si libera della droga lanciandola dal balcone Arrestato mentre cerca di sfuggire ai controlli
Spacciava droga nonostante fosse ai domiciliari. Questo è il motivo che ha portato all’arresto in flagranza un pregiudicato catanese di 26 anni, responsabile di detenzione di sostanze stupefacenti. I militari hanno individuato il momento opportuno per presentarsi nella sua abitazione, non prima di aver posto al controllo visivo i balconi per evitare che l’uomo potesse sbarazzarsi della droga. Il 26enne, infatti, aveva già lanciato la droga dai balconi, quando i militari erano già sotto casa, pronti a raccoglierla.
All’interno dell’appartamento sono stati racimolati circa 150 grammi di marijuana e 310 di cocaina, quest’ultima già suddivisa in singole dosi. Fatto poi il loro ingresso nell’abitazione con l’aiuto del cane antidroga, i carabinieri hanno rinvenuto un ulteriore involucro, contenente cocaina, caduto dalle mani dell’uomo mentre stava disfacendosi della droga. All’interno dell’appartamento sono stati ritrovati, inoltre, il materiale per il confezionamento della sostanza stupefacente. Dopodiché 500 euro stati prima sequestrati e poi consegnati alla moglie. Nel corso dell’attività, inoltre, i militari hanno esteso la ricerca all’intero stabile rinvenendo, in un appartamento disabitato del primo piano, un quantitativo di oltre 1200 grammi di marijuana. L’arrestato, espletate le formalità, è stato associato al carcere catanese di Piazza Lanza in attesa delle determinazioni dell’Autorità giudiziaria.