Ultraottantenni, lasciati a se stessi e senza alcuna forma di assistenza socio-sanitaria. È la situazione che hanno trovato i carabinieri del nucleo antisofisticazione di Catania, che hanno messo i sigilli a una struttura non autorizzata, realizzata all'interno di un condominio del centro cittadino. Guarda il video
Servizi sociali, sei anziani in stato di abbandono Sequestrata in centro una casa di riposo abusiva
In stato di abbandono e senza alcuna forma di assistenza socio-sanitaria. È in queste condizioni che i carabinieri del nucleo antisofisticazione di Catania, nell’ambito dei controlli alle strutture socio-assistenziali per anziani, hanno rinvenuto sei ultraottantenni ricoverati all’interno di una casa di riposo abusiva in un condominio del centro cittadino. La struttura, oltre a essere priva delle necessarie autorizzazioni, secondo i militari non possedeva né i requisiti igienico-sanitari né quelli strutturali necessari all’accoglienza. Sarebbero state assenti, inoltre, le figure professionali previste dalla legge.
Secondo la ricostruzione dei carabinieri, nei locali dell’appartamento erano stati avviati i lavori di ristrutturazione e gli anziani erano stati ammassati in camere fatiscenti e non arredate. «Alcuni anziani – riportano i militari – erano stati sistemati addirittura in ambienti a uso privato, utilizzati come abitazione principale dal proprietario dell’immobile in convivenza con i propri figli minori». All’interno della residenza, a svolgere le funzioni di cuoco, addetto alle pulizie e badante era la stessa persona, senza alcun titolo professionale del settore.
I sei ultraottantenni, in precarie condizioni di salute, sono stati trasferiti in strutture idonee dopo essere stati controllati dal personale medico del servizio geriatrico dell’Asp di Catania. La casa di riposo abusiva è stata sequestrata e si trova adesso a disposizione della magistratura.