Serie C, flop delle siciliane che restano senza sorrisi Pari per il Catania e Sicula Leonzio, cade il Siracusa

Domenica da dimenticare per le siciliane di serie C che non regalano sorrisi ai propri tifosi. Si è giocata oggi la 29° giornata del girone C del campionato e a scendere in campo sono state soltanto tre squadre isolane: il Trapani, infatti, avrebbe dovuto affrontare il Matera che è stato escluso dal campionato e dunque per i granata turno di riposo e 3-0 a tavolino, che consente alla squadra di mister Italiano di salire a quota 58 punti e mantenere il secondo posto.

Al Massimino il Catania del neo tecnico Novellino non va oltre l’1-1 contro il Potenza di mister Raffaele, che giovedì era sceso in campo proprio contro il Trapani nei quarti di finale di Coppa Italia di serie C. Ospiti avanti già nel primo tempo, ma il primo episodio è il rigore parato da Breza a Lodi al quarto d’ora. I rossazzurri sfiorano anche l’autogol e i lucani passano al 36’ con un colpo di testa di Giosa. Nella ripresa forcing della squadra etnea e pari che arriva al 75’ con un tap-in di Di Piazza. Nel finale il Catania (in dieci per l’espulsione di Carriero) spinge ma non riesce a trovare il gol vittoria. La squadra di Novellino aggancia momentaneamente il Catanzaro al terzo posto a quota 51 punti.

Stesso risultato per la Sicula Leonzio che in casa non riesce a imporsi sulla Paganese. I bianconeri conquistano dunque un pareggio amaro per le ambizioni di classifica e rischiano di complicare la rincorsa alla zona play off. La squadra di mister Torrente va sotto in avvio di gara, proprio alla prima occasione: al 7’, Nacci serve Parigi che appoggia la sfera a Di Renzo, il quale da buona posizione batte Pane. Un quarto d’ora più tardi, ecco il pari dei siciliani con Dubickas che a tu per tu con Galli non sbaglia. La gara resta equilibrata e combattuta, la Sicula Leonzio sfiora anche il vantaggio ma il risultato non cambia più. Bianconeri adesso in tredicesima posizione con 32 punti accumulati finora.

Brutta sconfitta, infine, per il Siracusa di mister Raciti che inciampa sul campo della Cavese, con la squadra campana che si dimostra forse meno brillante del solito ma molto cinica. Dopo un primo tempo equilibrato e terminato a reti inviolate, i nerostellati si aggiudicano la gara e i tre punti grazie a due reti arrivate nel corso della seconda frazione di gioco. A sbloccarla al 63’ è Fella su cross di Migliorini. La reazione della squadra aretusea non arriva e così dieci minuti più tardi è ancora Fella a realizzare il gol del raddoppio. Nel finale espulso Bruno tra gli azzurri per doppia ammonizione. Siciliani che restano al quartultimo posto con 25 punti, situazione di classifica pericolante se si vogliono evitare i play out.


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