In un'abitazione del quartiere Uditore i falchi della polizia hanno trovato una coltivazione indoor nascosta da una botola che consentiva l'accesso a un seminterrato. Il proprietario è finito in manette per produzione, traffico e detenzione illecita di sostanza stupefacente e furto di energia elettrica. Guarda il video
Scoperta piantagione di marijuana La polizia arresta un ventisettenne
Nel pomeriggio di ieri, la polizia ha scoperto una piantagione di marjiuana indoor e ha arrestato il presunto coltivatore della sostanza stupefacente, C.S., ventisettenne palermitano. L’attività investigativa ha portato all’individuazione di un’abitazione nel quartiere Uditore. Sul posto sono intervenuti i falchi della polizia, che hanno perquisito la casa.
All’interno dell’abitazione, i poliziotti hanno rinvenuto un mazzo di chiavi per l’accesso ad un magazzino che si trova nell’atrio condominiale dello stesso stabile. Qui l’attenzione degli investigatori è stata attirata dalla discontinuità segnata da un pannello, realizzato con i mattoni con cui era pavimentato il magazzino. Una volta rimosso il pannello, si è scoperta una botola che dava accesso ad un locale seminterrato, all’interno del quale è stata trovata una serra utilizzata per la coltivazione di 37 piante di marijuana.
Le piante erano interrate in vasi ed avevano un’altezza tra i 60 e i 110 cm.
Da ulteriori riscontri effettuati unitamente al personale Enel si è accertato come l’impianto di serra fosse alimentato da un cavo esterno allacciato abusivamente alla linea diretta di una cassetta stradale di derivazione, quantificando un furto di energia pari a 40.000 euro.
L’intero impianto della serra, nonché delle 37 piante di marijuana, è stato sequestrato in attesa degli ulteriori accertamenti. Alla luce dei fatti, S. è stato arrestato in flagranza del reato di produzione, traffico e detenzione illecita di sostanza stupefacente e furto di energia elettrica.