Ancora un caso di maltrattamento di una donna in provincia di ragusa. L'uomo - rumeno - bloccato da magistratura e carabinieri
Scoglitti, marito ‘orco’ allontanato dalla moglie
ANCORA UN CASO DI MALTRATTAMENTO DI UNA DONNA IN PROVINCIA DI RAGUSA. L’UOMO – RUMENO – BLOCCATO DA MAGISTRATURA E CARABINIERI
di Gianni Di Gennaro
Una guerra senza fine, quella ingaggiata dalle forze dellordine nei confronti degli uomini che maltrattano mogli e figli. Ancora un caso di maltrattamenti in famiglia, analogo a quello che si era verificato ieri, e ancora una volta, i militari dellArma, prontamente intervenuti, hanno eseguito una ordinanza del giudice che inibisce alluomo di rimanere in famiglia e avvicinarsi nei luoghi frequentati dalla moglie.
Stavolta si tratta di un romeno di 47 anni che maltrattava la propria moglie, sua coetanea, nonché cuoca presso un ristorante di Scoglitti, frazione balneare di Vittoria, dove i due risiedono.
Quando la donna si è presentata presso i locali della caserma dellArma dei Carabinieri, per denunciare il consorte ed esibendo contestualmente un referto medico emesso pochi minuti prima dal Pte (Punto territoriale di emergenza) del luogo, i militari non hanno esitato un solo attimo ed hanno informato lautorità giudiziaria.
Il Gip presso il Tribunale di Ragusa, sulla base delle risultanze investigative acquisite dai Carabinieri, ha emesso il provvedimento che è stato notificato al romeno. Sono 11 i casi di violenza in famiglia, trattati solo dai Carabinieri, nel corso del 2014, e solo ieri, come riferito, un altro caso si era verificato a Vittoria.
“Le forze dellordine, e in questo caso i carabinieri – dice il capitano Francesco Soricelli, comandante della compagnia di Vittoria – quando ricevono segnalazioni di maltrattamenti in famiglia, in danno di minori o di donne, intervengono tempestivamente, anche per cercare di evitare conseguenze gravi, come quelle giornalmente registriamo in tutta Italia”.
In tal senso, aggiungiamo noi, andrebbe immediatamente modificata e applicata la legge vigente che riguarda questi reati sempre più frequenti ed emulati.
Foto di prima pagina tratta napolicittasociale.it