Scicli, annullata autorizzazione per impianto rifiuti Croce: «Decisione del Tar? Ieri ho firmato la revoca»

«L’annullamento della sospensione conta poco, perché noi quell’autorizzazione l’abbiamo revocata». A parlare è l’assessore regionale all’Ambiente Maurizio Croce, che torna sulla vicenda del mega-impianto di trattamento di rifiuti, anche pericolosi, che potrebbe sorgere in contrada Cuturi a Scicli. A pochi passi dai luoghi patrimonio dell’Unesco. L’Acif Servizi srl, la ditta che gestisce il sito e che l’anno scorso ne ha chiesto l’ampliamento, negli scorsi giorni aveva accolto con soddisfazione la decisione del Tar di Catania di bloccare la sospensione decisa dalla Regione a inizio maggio, in seguito alla scoperta delle falle che avevano portato, nella primavera 2015, al via libera all’ampliamento.

A mancare nell’iter di presentazione della domanda era stato, infatti, il cosiddetto «protocollo di miscelazione-piano di gestione operativa», documento senza il quale – a detta dell’Arpa di Ragusa, tirata in ballo in un primo momento per un parere favorevole poi rivelatosi inesistente – è praticamente impossibile garantire un’efficacia «azione di monitoraggio e controllo». Così, un anno dopo, l’assessore Croce – entrato in giunta a novembre scorso – ha deciso di stoppare la pratica, con l’avallo dello stesso presidente della Regione, Rosario Crocetta, che non ha esitato a definire un «obbrobrio». Sulla vicenda, inoltre, si è espressa di recente anche la commissione regionale Antimafia, guidata da Nello Musumeci.

Come detto, però, la strada per Acif Servizi srl oggi è più in salita di quanto si sarebbe potuto pensare qualche giorno fa. «Il Tar è intervenuto ravvisando un vizio di forma nella mia sospensione – dichiara Croce a MeridioNews – poiché non era specificata la durata della sospensione. Questo, tuttavia, non cambia nel merito la validità delle nostre riflessioni circa la richiesta di ampliamento dell’impianto. Richiesta che per come è stata formulata non può essere accolta». 

Ed è per questo motivo che, il 17 giugno, l’assessorato regionale ha informato la ditta dell’avvio del procedimento di revoca dell’autorizzazione rilasciata il 4 maggio 2015. «Acif Servizi ha avuto 30 giorni di tempo per presentare controdeduzioni o memorie a sostegno della propria posizione, ma non l’ha fatto e dunque ieri – conclude Croce – ho firmato il decreto di revoca».

Adesso per l’azienda che punta ad aumentare la capacità del sito di contrada Cuturi – contro il quale a Scicli si sono mossi diverse associazioni e comitati di cittadini, che hanno chiesto a gran voce alla Regione di mettere in campo un «impegno speciale» per fermare il progetto – la speranza passa per un nuovo passaggio davanti al Tar, a cui l’Acif Servizi potrà rivolgersi entro 60 giorni. Avendo il doppio del tempo per decidere di fare ricorso straordinario al presidente della Regione. Che però ha già avuto modo di far sapere come la pensa di tutta questa storia.


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Sono passati tre anni da quando un incendio ha distrutto l’impianto di selezione della frazione secca di rifiuti a Grammichele (in provincia di Catania) di proprietà di Kalat Ambiente Srr e gestito in house da Kalat Impianti. «Finalmente il governo regionale ci ha comunicato di avere individuato una soluzione operativa per la ricostruzione e il […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Gianni Filippini, cranio da cattivone della Spectre, con la moglie Florinda Vicari (ex moglie, attuale moglie, socia storica in affari, boh), bellona compagna/socia in affari del cattivone dello Spectre, e sulla coppia la benedizione di Vittorio Sgarbi, in Sicilia sono parecchio noti. Filippini, aostano, ex manager sportivo, ex agente di spettacolo, ha trovato la pacchia […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]