Una elegante Mercedes arriva in corso Italia. A bordo, tre giovani uomini. Niente di strano se non fosse che il terzetto portava con sé leve, cacciaviti e attrezzi necessari a forzare il blocco di accensione di uno scooter, un Honda Sh lasciato in sosta nella vicina via Giuseppe Simili.

I tre – Gaetano Mario Ternullo (classe 1987), Graziano Previte (classe 1990), entrambi con precedenti per furto di motocicli,  e l’incensurato 25enne D.G. – avrebbero parcheggiato l’automobile e ne sarebbero scesi con l’obiettivo di far sparire il motorino. 

Ma i loro movimenti hanno attirato l’attenzione di alcuni passanti, che hanno avvertito la volante di polizia di passaggio proprio da quella zona. Gli agenti, a quel punto, hanno chiamato in supporto una seconda volante, con l’obiettivo di precludere ai malfattori ogni via di fuga.

I tre giovani, nel frattempo, avrebbero capito cosa stava accadendo e avrebbero lasciato perdere lo scooter, allontanandosi a bordo della loro Mercedes. Ma sono rimasti bloccati dalla trappola delle forze dell’ordine. Il ciclomotore, comunque, era già stato scassinato. Dopo la denuncia di rito, il mezzo è stato riconsegnato al proprietario. I tre malviventi, nel frattempo, sono stati messi agli arresti domiciliari. In attesa del giudizio per direttissima.