SECONDO LA GIUSTIZIA MILITARE ITALIANA AVREBBE SBAGLIATO A MITRAGLIARE CHI COMMERCIA I ‘CARNE UMANA’, LASCIANDO MORIRE, SE CAPITA, UOMINI, DONNE E BAMBINI IN MARE

di Ninni Caronia

La nave della Marina Militare Italiana intercetta gli scafisti mentre fuggono dopo aver mollato in alto mare il loro carico di merce umana. Gli intima di fermarsi ma loro, a bordo di un’imbarcazione velocissima, si allontanano rapidamente. Il comandante del mezzo militare postosi all’inseguimento, constatata l’impossibilità di raggiungerli ordina dunque di mitragliarli. I mercanti di uomini raggiunti dai colpi bloccano la loro corsa e vengono arrestati.

Conclusione? Invece di dargli un premio, a quel comandante lo stanno mandando sotto processo: secondo la giustizia militare, infatti, piuttosto che usare le armi avrebbe dovuto lasciare che scappassero. Siamo un Paese ridicolo.