Lo sfogo, sulla rete, di un consigliere comunale della citta' aretusea
Scelto da facebook/ A Siracusa, da oggi, niente più servizi sociali
LO SFOGO, SULLA RETE, DI UN CONSIGLIERE COMUNALE DELLA CITTA’ ARETUSEA
di Salvatore Castagnino
consigliere comunale di Siracusa
Servizi sociali a singhiozzo a causa dei consiglieri sordi alle proposte di chi, come me, programmava un bilancio diverso. I consiglieri che hanno bocciato il mio emendamento, con il quale si prelevava dal capitolo dei bus elettrici per garantire la copertura finanziaria di un capitolo sul sociale, sono responsabili della lettera con cui l’ufficio comunale comunica l’interruzione dei servizi sociali dal 31/12/2013.
Siracusa deve saperlo! Il dirigente dell’ufficio ha comunicato l’interruzione dei servizi con una lettera firmata il 23 c.m. e notificata in questi giorni alle cooperative ed associazioni che erogano il servizio. Tutto ciò non sarebbe accaduto se la coscienza avesse stimolato la coscienza di chi ha bocciato gli è emendamenti che ho presentato e discusso in consiglio.
Sono indignato con la politica filo governativa che regna nel consiglio comunale. Si vota sulla base dell’appartenenza e non con coscienza. Sono incazzato con l’assessore che non ha comunicato e relazionato con il Consiglio comunale sul problema esistente e con l’ufficio che non ha comunicato ai rappresentanti dei cittadini (i consiglieri comunali) che a breve i servizi sarebbero stati interrotti.
Mi chiedo cosa faranno gli utenti (anziani, portatori di handicap, minori….) che non avranno più assistenza. Sembra un tira e molla tra chi amministra da una parte e gli utenti con gli operatori dall’altra.
Io mi sento impotente con colleghi sordi alle grida della città, ma buoni ascoltatori delle posizioni da tenere.
L’opera dei pupi fa parte della cultura siciliana, ma questi colleghi dovrebbero anche sapere che noi Siciliani non siamo mai stati pupi: li costruivamo con le mani di nobili artigiani, ma noi eravamo i pupari, i pupari che agiscono e non i pupi che si muovono sol perché esistono i pupari.
Non mi fermerò, sono un Siciliano ed ancor più un Siracusano. Lunedì protocollerò una richiesta di Consiglio comunale con atto di indirizzo ed interrogazione.