Il primo cittadino uscente batte lo sfidante Rosario Torrisi. «Esempio di una buona amministrazione», commenta il deputato regionale. «Prossimo candidato presidente alla Regione? Centrodestra deve correre unito», dice
Sant’Agata li Battiati, Rubino riconfermato sindaco Festa e selfie con Luca Sammartino e Valeria Sudano
Riconferma incassata e nuovo quinquennio alla guida di Sant’Agata li Battiati. Marco Rubino è stato riconfermato sindaco della cittadina a due passi da Catania. Una vittoria netta con un deciso balzo in avanti rispetto a quanto avvenuto nel 2017, quando Rubino superò con il 53 per cento dei voti il suo sfidante Mario Floresta. Cinque anni dopo, la percentuale supera il 75 per cento e resta dietro Rosario Torrisi. I primi a congratularsi sono stati il deputato regionale Luca Sammartino, da qualche mese esponente della Lega di Matteo Salvini, e la senatrice Valeria Sudano, anche quest’ultima approdata al Carroccio dopo l’esperienza con Partito democratico e Italia Viva. Sant’Agata li Battiati si conferma così roccaforte del re delle preferenze.
«La riconferma di Rubino, con queste percentuali, è l’esempio di come l’amministrazione ha ben lavorato – spiega Sammartino ai microfoni del gruppo Rmb – Dietro l’elezione c’è l’impegno di una comunità e di una classe dirigente. Le previsioni del voto nelle grandi città (Messina e Palermo) ci dicono che un buon candidato che aggrega, vince e rafforza la coalizione. Il prossimo candidato presidente alle Regione deve essere una persona che unisca il centrodestra, così da potere rivincere le elezioni».
«L’affermazione di oggi è molto importante – commenta Rubino a caldo – Abbiamo una larghissima maggioranza, così Battiti continuerà nel suo programma di innovazione con l’obiettivo di continuare a migliorare la qualità della vita dei nostri cittadini».