L'operazione, dopo dei servizi di appostamento, è stata portata a termine dagli agenti di polizia in servizio al commissariato di Acireale. Adesso è caccia al complice che è riuscito a fuggire
Santa Venerina, coltivavano canapa in terreno abbandonato Sorpresi mentre innaffiavano le piante. Preso pregiudicato
Personale della squadra investigativa del commissariato di Acireale ha arrestato A. F. classe 1974 per coltivazione di sostanza stupefacente e per resistenza a pubblico ufficiale. Gli agenti hanno individuato un terreno abbandonato, nel territorio di Santa Venerina, dove erano presenti numerose piante di cannabis in fase di maturazione e materiale vario per la coltivazione e l’irrigazione. Per tali motivi sono stati disposti dei servizi di appostamento diretti a individuare i soggetti dediti a tale coltivazione.
Nella serata di ieri, infatti, i poliziotti hanno notato che due persone, giunte a piedi e con delle torce, dopo aver scavalcato il muretto perimetrale privo di recinzione, iniziavano a innaffiare le colture e pertanto hanno deciso di intervenire, riuscendo a bloccare e ad arrestare uno dei due, un pregiudicato, mentre l’altro scappava tra i campi.
Al termine del sopralluogo effettuato da personale della polizia scientifica, sono state estirpate e sequestrate quasi 200 piantine di canapa. Sono in corso ulteriori indagini per riuscire ad individuare il complice.