Il governatore decide di non sostituire al momento la dimissionaria assessora regionale Lucia Borsellino. Sarà lui a occuparsi di uno dei settori principali dell'isola, insieme a un gruppo costituito da sei esperti da Palermo, Catania e Messina
Sanità, Crocetta assume l’interim E istituisce il comitato dei saggi
«La necessità di garantire la continuità dell’azione di governo nel settore della sanità mi obbliga per legge ad assumere l’interim e per un periodo limitato alla identificazione di una figura di alto profilo e di ampie competenze». Con queste parole il governatore regionale Rosario Crocetta annuncia la decisione di non sostituire subito la dimissionaria assessora regionale alla Sanità Lucia Borsellino. Occupandosi in prima persona di uno dei settori più delicati dell’isola. Ma non da solo. Nella stessa nota, il governatore anticipa la creazione di un comitato di saggi.
Un organismo da «istituzionalizzare in modo permanente – continua Crocetta – per supportare con figure di altissimo profilo le decisioni di governo dei prossimi anni nell’ambito della sanità siciliana». Sono stati nominati – e resi operativi fin da subito – docenti e medici dalle tre principali province siciliane: Palermo, Catania e Messina. Da Palermo prenderanno parte al comitato Gaspare Gulotta, direttore della scuola di specializzazione in Chirurgia generale all’università panormita, e Antonio Candela, direttore dell’Asp di Palermo. Da Catania Bruno Gridelli, direttore dell’Ismett (l’Istituto Mediterraneo per i Trapianti e Terapie ad Alta Specializzazione), e Francesco Basile, preside del dipartimento di Medicina dell’università etnea, componente del cda dell’Istituto superiore di sanità e direttore del dipartimento assistenziale di chirurgia oncologica al Policlinico di Catania. Da Messina Marco Restuccia, direttore generale del Policlinico messinese.
Insieme al ragioniere generale, già direttore generale alla Sanità, Salvatore Sammartano. A prestare la loro collaborazione al comitato, anticipa sempre Crocetta nella nota, saranno i due direttori generali dell’assessorato alla Salute Gaetano Chiaro e Ignazio Tozzo.