I carabinieri della compagnia di Caltagirone stanno lavorando per accertare i motivi che hanno spinto un ragazzo di 24 anni ad aggredire madre e padre con un coltello e un cacciavite. La donna, di 57 anni, è in prognosi riservata e in pericolo di vita
San Michele di Ganzaria, tenta di uccidere i genitori Arrestato un 24enne. La madre è in pericolo di vita
Lite familiare finita nel sangue a San Michele di Ganzaria, un Comune di tremila abitanti non distante da Caltagirone. Un uomo di 24 anni, nel tardo pomeriggio di oggi, al termine di una furiosa diatriba familiare ha tentato di uccidere i genitori: la madre di 57 anni e il padre di 65. La violenza si è registrata all’interno di una casa in via Lambertino. I militari sono arrivati sul posto a seguito di una segnalazione al 112 e lì hanno appreso che il giovane aveva accoltellato il padre e poi colpito violentemente alla tempia, con un cacciavite, la madre. Poi si è barricato in casa.
Dopo essere riusciti a farsi aprire la porta, i carabinieri hanno fatto soccorrere i feriti. Le forze dell’ordine di Caltagirone stanno lavorando per accertare i motivi che hanno spinto il 25enne ad aggredire padre e madre. Sul posto personale medico del 118 che ha dapprima soccorso in loco la donna per poi trasferirla all’ospedale Cannizzaro di Catania. I medici si sono riservati la prognosi. La donna è tuttora in pericolo di vita. Il padre è ferito in modo non grave. L’uomo è stato condotto al nosocomio Gravina di Caltagirone, dove gli è stato diagnosticato un trauma cranico minore, «con infrazione della teca cranica e ferite lacero-contuse multiple al cuoio capelluto». La prognosi è di 30 giorni
Per i rilievi i carabinieri della compagnia di Caltagirone, nonché gli uomini della scientifica alla ricerca di elementi utili per ricostruire nel dettaglio la dinamica dell’aggressione. Il coltello e il cacciavite usati sono stati sequestrati. Il figlio della coppia è stato portato in caserma per essere interrogato dagli inquirenti: è stato arrestato e portato in carcere, come disposto dal magistrato di turno della procura della Repubblica calatina.