La polizia di Stato ha arrestato per detenzione, porto e ricettazione di armi clandestine Vincenzo Scalia, un 25enne residente nel quartiere di San Cristoforo. La perquisizione delle forze dell’ordine nell’abitazione dell’uomo è scattata dopo che lo stesso ha esploso tre colpi di arma da fuoco dal balcone di casa sua, in via Belfiore. Secondo una prima ricostruzione degli inquirenti, Scalia sarebbe arrivato al gesto poiché infastidito dalle urla di una coppia che litigava per strada. I due sarebbero conviventi di origine tunisina e russa che hanno avuto un diverbio nello storico rione catanese. 

Dalle indagini della polizia – che arrivata sul posto con quattro volanti – Scalia si sarebbe affacciato dal balcone chiedendo alla coppia di abbassare i toni. Inascoltato, sarebbe quindi rientrato nell’abitazione dove ha preso un pistola e ha esploso i colpi. Il cittadino di origini tunisine ha una ferita alla testa e ha spiegato di averla riportata in seguito agli spari ma i poliziotti stanno verificando questa che ancora appare come un’ipotesi. Nell’abitazione di Scalia, dove hanno fatto ingresso, gli agenti hanno trovato e sequestrato due pistole calibro 7,65 – una con un colpo in canne e l’altra poi risultata rubata -, e una calibro 9 con la matricola abrasa. Il 25enne è stato portato in carcere mentre si indaga sulla lite tra i due conviventi.