I militari della stazione di Piazza Dante hanno arrestato l'uomo, che nell'attesa di essere giudicato con rito direttismo è stato posto ai domiciliari. Era in possesso anche di otto pistole con il tappo rosso, che sarebbero state in procinto di essere trasformate in vere armi
San Cristoforo, 64enne modificava armi giocattolo Carabinieri gli sequestrano anche decine di proiettili
Una pistola scacciacani, una carabina ad aria compressa, otto pistole giocattolo ancora con il tappo roppo. Sono gli oggetti sequestrati dai carabinieri della stazione di Piazza Dante a un 64enne catanese, accusato di trasformarli in armi capaci di offendere.
L’uomo, residente nel quartiere San Cristoforo, è finito ai domiciliari in attesa di essere processato con rito direttissimo. Il sequestro ha riguardato anche 15 proiettili calibro 6,35, 449 cartucce a salve calibro 8, 41 colpi a salve per pistola a tamburo calibro 38.
I Carabinieri della Stazione di Piazza Dante, coadiuvati dall’unità cinofila specializzata nella ricerca di armi (pastore tedesco “Athos”) e da un carabiniere qualificato “armaiolo”, hanno arrestato nella flagranza un catanese di 64 anni, poiché ritenuto responsabile di detenzione di armi clandestine.