Nella notte ignoti hanno portato via il dipinto all'ingresso del presepe, inaugurato lo scorso 12 dicembre tra le vie Carro e Buda. L'azione vandalica è proseguita staccando il cuore di legno di San Giuseppe e togliendo i fiori sistemati accanto alla Madonna. «L'impulso creativo non si fermerà», commenta l'assessore Di Salvo
San Berillo, vandali in azione al presepe del Museoreba Rubato un quadro e danneggiata l’installazione
Ladri in azione al presepe realizzato nei vicoli di San Berillo dal Museoreba. Nella notte ignoti hanno portato via un quadro, realizzato dall’artista Ninni Pagano, che era stato sistemato all’ingresso del presepe, inaugurato lo scorso 12 dicembre tra le vie Carro e Buda. L’azione vandalica è proseguita staccando il cuore di legno di San Giuseppe e togliendo i fiori sistemati accanto alla Madonna. Tutta l’installazione erta stata realizzata con materiali di riciclo.
«Un gesto incivile che va respinto e condannato con ogni forza e che ovviamente non ferma la nostra azione di trasparenza e partecipazione nel segno della legalità che portiamo avanti anche in un quartiere molto particolare come il vecchio San Berillo», ha commentato l’assessore al Decoro urbano Salvo Di Salvo. L’architetto Renato Basile – responsabile del museo che prende il nome proprio dalle sue iniziali – ha sporto denuncia alla polizia. «L’architetto – ha detto Di Salvo – mi ha garantito che quest’azione non fermerà l’impulso creativo e i progetti degli artisti che fanno parte del Museoreba e delle altre associazioni».
Il quadro rubato, intitolato Supplica, è un olio su tela di due metri per 1 metro e 40. Gli organizzatori, nonostante il furto e gli atti di vandalismo subiti, hanno reso noto che il presepe rimarrà aperto al pubblico, come previsto, fino al prossimo 6 gennaio.