A Lipari i cittadini si votano a San Bartolomeo per la sanità: «Serve una seconda ambulanza»

«Balcone chiuso per lutto. Sanità eoliana vittima dei tagli. San Bartolomeo, aiuto». È lo striscione apparso su un balcone di piazza di Marina Corta a Lipari durante la giornata di commemorazione del patrono. Ed è il coordinamento Eolie Sanità – APS a tornare sulla morte di un giovane isolano a causa di un infarto il 23 agosto. «L’ambulanza è arrivata dopo 25 minuti – ricostruiscono dal coordinamento – con a bordo un altro paziente, fortunatamente non in codice rosso. Purtroppo, al suo arrivo, non è stato possibile fare nulla per salvare il giovane, che era già deceduto».

Un evento che ha riacceso l’annoso problema della carenza di mezzi di soccorso sull’isola, ulteriormente amplificato dall’aumento della popolazione dovuto all’afflusso turistico durante i mesi estivi. «È evidente che una sola ambulanza non sia sufficiente per gestire adeguatamente le emergenze in queste condizioni», sottolineano i membri del coordinamento che hanno deciso di intraprendere un’azione formale per verificare se l’emergenza sia stata gestita secondo le procedure previste e per rinnovare con urgenza la richiesta di una seconda ambulanza medicalizzata. «Questa – concludono – è fondamentale per garantire una risposta adeguata alle esigenze di un territorio così vasto e complesso».