La sua figura si era posta come espressione dei pentastellati etnei durante la competizione elettorale del 2018. Dopo essere approdato nel gruppo Misto, adesso il professore dell'istituto Bellini passa a fianco del primo cittadino
Salvo Pogliese accoglie il consigliere Giovanni Grasso Per l’ex candidato sindaco grillino è «ritorno alle origini»
Dalla candidatura nel 2018 con il Movimento Cinque Stelle fino al ritorno alla origini, a destra, con Fratelli d’Italia. La parabola di Giovanni Grasso avrà forse lasciato perplessi gli attivisti pentastellati a Palazzo degli Elefanti, ma oggi il consigliere comunale, ex pentastellato, ha annunciato il proprio passaggio in maggioranza, a fianco del primo cittadino Salvo Pogliese. Quando si propose come primo cittadino alla guida del Movimento Cinque Stelle etneo ha raggiunto il 15 per cento delle preferenze. Dopo un anno, a maggio del 2019, qualcosa con gli attivisti cinquestelle si rompe, così Grasso passa al gruppo Misto, intraprendendo quella che lui stesso ha definito «opposizione costruttiva».
«Con il sindaco mi sono sempre confrontato su temi e progetti che lui ha sempre appoggiato – afferma Grasso – Ho condiviso sin dall’inizio l’idea di una ricostruzione della città: l’obiettivo è quello del risanamento, per questo ho sempre scelto di portare avanti la proposta piuttosto che la protesta». Professore dell’istituto Bellini, Grasso fa parte della commissione alla Cultura e allo Sport, oltre a quella sulla tassa di soggiorno e del Turismo. «Sono tornato ai miei ideali – prosegue Grasso – In ambito culturale e turistico abbiamo dato avvio alle celebrazioni martogliane e abbiamo connotato valorizzato l’importanza di Bellini. Inoltre, ci siamo sempre confrontati sulle soluzioni che riguardano la mobilità, discutendo le problematiche in commissione».
Dopo la fuoriuscita dal gruppo pentastellato, Grasso approda al Movimento 24 agosto fondato da Pino Aprile. Qualche mese fa si sono fatte insistenti alcune voci su un suo possibile passaggio a Forza Italia, che Grasso ha poi smentito. Il suo ingresso in maggioranza viene suggellato da Pogliese, che ha sottolineato il lavoro che il consigliere ha svolto nelle varie commissioni. «Un passaggio naturale dopo anni in cui abbiamo avuto un confronto articolato – afferma Pogliese – Grasso vede le sue origini nella desta sociale. Quest’ultimo avvenimento, adesso, è motivo d’orgoglio».