I poliziotti del commissariato di Librino hanno trovato anche diverse persone intente a giocare a carte con vincita finale in denaro. L'immobile di proprietà dell'Iacp è stato sequestrato, un pregiudicato è stato indagato
Sala giochi illegale in bottega dell’istituto case popolari Nella struttura era stato allestito anche un bar abusivo
Una sala giochi illegale con un annesso anche un bar. Tutto abusivo. È quanto hanno scoperto i poliziotti del commissario di Librino nel quartiere. Un pregiudicato è stato indagato in stato di libertà per i reati di esercizio abusivo di gioco e scommesse e anche di occupazione abusiva d’immobile. La sala giochi e il bar, infatti, erano stati realizzati all’interno di una bottega di proprietà dell’Istituto autonomo case popolari (Iacp).
Durante l’intervento dei poliziotti, numerose persone sono state trovate a giocare a carte con vincita finale in denaro. Alcuni sono riusciti a dileguarsi. L’immobile, le carte e il denaro sono stati sequestrati.
Durante un altro controllo nello stesso quartiere, una persona è stata indagata in stato di libertà per i reati di tentata estorsione, minacce aggravate e maltrattamenti in famiglia. L’uomo, infatti, avrebbe agito in danno di diversi componenti del nucleo familiare spinto dalla pretesa di ottenere un patrimonio di notevole valore economico. Insieme a lui sono state indagate altre due persone accusate di averlo aiutato nel tentativo di estorsione.