Quando i militari di Camporotondo Etneo hanno fatto irruzione nell'abitazione dei tre, la madre era in giardino a irrigare 30 piante di canapa indiana alte più di due metri, poi sequestrate. Secondo le analisi di laboratorio, avrebbero fruttato oltre 700mila euro
S. Pietro Clarenza, intera famiglia coltivava erba Figlio 32enne ai domiciliari, denunciati i genitori
Una famigliola di coltivatori diretti, ma di marijuana. I carabinieri di Camporotondo Etneo hanno però scoperto e fermato le loro attività. E arrestato il figlio 32enne Simone Emanuele Saitta, poi sottoposto ai domiciliari dal giudice con rito direttissimo. La madre 70enne e il padre 81enne sono denunciati e indagati a piede libero. Tutti e tre sono considerati responsabili del reato di coltivazione illecita di sostanze stupefacenti.
Quando i miliari hanno fatto irruzione nella loro abitazione, l’anziana donna era in giardino a irrigare 30 piante di canapa indiana alte oltre due metri, poi sequestrate. Secondo le analisi di laboratorio effettuate in seguito, sarebbero diventate circa 150mila dosi di erba, che avrebbero potuto far incassare alla famiglia più di 700mila euro. La sostanza stupefacente verrà distrutta nei prossimi giorni.