Santa Maria La Scala, trovati due cadaveri al largo Un familiare: «Pescatori hanno cercato di aiutarli»

È stato trovato anche il
secondo corpo senza vita dei tre giovani dispersi da ieri al largo di Santa Maria la Scala. I ragazzi si trovavano a bordo di un’automobile che sostava sul molo della frazione marinara di Acireale e che è stata trascinata in acqua. Si tratterebbe di Margherita Quattrocchi, 21 anni, anche lei sulla Fiat Panda mentre il mare era molto mosso. In mattinata un altro cadavere era stato avvistato da un elicottero della guardia costiera: quello di Lorenzo D’Agata, 27 anni. I corpi sono stati rintracciati nello specchio d’acqua antistante la zona di Santa Maria delle Grazie. Ed è lì che continuano a concentrarsi le operazioni di ricerca dall’alto, mentre si sono fermate quelle dei sub, che riprenderanno quando le condizioni del mare lo renderanno possibile.

I sommozzatori dei vigili del fuoco hanno
ritrovato anche la macchina all’imboccatura del porticciolo. All’interno della vettura non ci sono corpi: l’automobile sarà recuperata nelle prossime ore. In questi momenti, si sta procedendo anche alla messa in sicurezza e a una ispezione del tratto di mare circostante. Continuano, infatti, le ricerche del terzo giovane (Enrico Cordella, 22 anni) in cui sono stati impegnati, fino alle 13, anche i vigili del fuoco del nucleo sommozzatori, assieme alla sezione navale e il nucleo del sistema avanzato di pilotaggio remoto con l’ausilio dei droni, oltre al personale di terra del distaccamento di Acireale per il supporto logistico. I vigili del fuoco, intanto, nelle prime ore di questa mattina avevano trovato dei segni di auto su una bitta, individuando in essa il probabile punto in cui la Fiat Panda di colore verde è caduta in acquaSul posto in questi minuti ci sono i parenti e gli amici dei dispersi. La conferma dei ritrovamenti è stata accolta con disperazione. 

Nelle ultime ore nella frazione si ragiona anche sulle condizioni di sicurezza e le relative
indicazioni per l’accesso al molo. Nell’area, infatti, esiste costante un divieto di accesso ai mezzi, che però è spesso disatteso. Per questo i pescatori della zona in passato, quando le condizioni del mare erano proibitive, in maniera spontanea posizionavano una barca di traverso per ostruire il passaggio. Ieri tuttavia pare che l’ingresso del molo fosse sgombro. «Alcuni pescatori hanno provato a soccorrere i ragazzi ma non c’era più nulla da fare – racconta a MeridioNews una familiare dei tre -. Quando sono arrivati sul molo non c’erano più».

La notizia già ieri ha scosso la città dei cento campanili, in cui si stavano svolgendo gli eventi legati alla seconda domenica di carnevale. Per diverse ore il lavoro dei soccorritori è stato ostacolato dal maltempo, impedendo l’ingresso in acqua dei sommozzatori. Solo nella tarda serata erano stati ritrovati
un portafogli e la targa dell’auto nei pressi della scogliera.


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Sono passati tre anni da quando un incendio ha distrutto l’impianto di selezione della frazione secca di rifiuti a Grammichele (in provincia di Catania) di proprietà di Kalat Ambiente Srr e gestito in house da Kalat Impianti. «Finalmente il governo regionale ci ha comunicato di avere individuato una soluzione operativa per la ricostruzione e il […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Sul nuovo social network X, tale Esmeralda (@_smaragdos), commenta un articolo del Domani a proposito dei finanziamenti alla Cultura elargiti dai Fratelli d’Italia siciliani: «Amici, soldi (pubblici) e politica. In Sicilia tutto fa brodo. Su questo penso non leggerò un commento croccante di Ottavio Cappellani. Perché gli amici so’ amici, gli ex amici so’ nemici». […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]