Un fucile automatico a canne mozze, compreso di munizioni a pallettoni, e due pistole caricate a salve. È il «mini-arsenale» trovato nella casa di Manuele Cosimo Tringali, incensurato classe 1980. Un «insospettabile», secondo gli investigatori che lo hanno arrestato
S.M. Goretti, armi in casa di un saldatore Perquisizione dopo la soffiata ai poliziotti
Un fucile automatico a canne mozze, corredato da munizioni a pallettoni, e due pistole a salve. È il «mini-arsenale», così lo definisce la questura, che sarebbe stato trovato nella casa di Manuele Cosimo Tringali, incensurato classe 1980, residente nel villaggio Santa Maria Goretti.
La perquisizione in casa dell’uomo – un insospettabile, ufficialmente saldatore di professione – è scattata a seguito di una soffiata arrivata ai poliziotti. Le fonti delle forze dell’ordine avrebbero segnalato la disponibilità, nell’abitazione di Tringali, di armi clandestine.
A seguito dei controlli, gli agenti della polizia di Stato avrebbero trovato fucile e pistola. Questi, comprese le munizioni, sono stati messi sotto sequestro mentre il 36enne catanese è stato arrestato e trasferito nel carcere di piazza Lanza.