Tentata violenza sessuale aggravata e continuata su minori. È questo il reato contestato a un giovane uomo di origini marocchine senza fissa dimora dai carabinieri del nucleo radiomobile del comando provinciale di Catania che lo hanno arrestato ieri pomeriggio, in flagranza, all’interno del campo nomadi in via San Giuseppe La Rena. 

A consentire l’intervento dei militari, una segnalazione telefonica giunta dallo stesso campo nomadi in cui l’interlocutore segnalava che un uomo, introdottosi nell’area facilmente accessibile, importunava una ragazza minorenne. I carabinieri giunti sul posto, hanno trovato il presunto aggressore ancora sul luogo a un centinaio di metri di distanza dal sito. 

Secondo una prima ricostruzione dei fatti tramite le testimonianze raccolte sentendo le persone che risiedono nel campo nomadi, sembra che l’uomo fosse entrato segretamente nella zona all’aperto dove le donne curano l’igiene personale. È lì che il giovane avrebbe fatto delle esplicite avances a una minorenne mentre era sotto la doccia. Dai racconti sarebbe emerso che, sempre nella giornata di ieri, l’uomo si sarebbe reso responsabile anche di tentato furto. L’arrestato, assolte le formalità di rito, è stato portato al carcere di Catania di piazza Lanza, a disposizione dell’autorità giudiziaria.