S. G. Galermo, polizia si trova in mezzo al matrimonio Controllo alle autorizzazioni di una villa per ricevimenti

Quando, sabato mattina, gli agenti di polizia sono arrivati a villa Torrisi a San Giovanni Galermo si sono trovati nel bel mezzo a un pranzo di matrimonio: gli invitati attendevano gli sposi e il personale della struttura non si aspettava di aprire i cancelli e accogliere, invece che le auto dei festeggiati, quelle delle forze dell’ordine. Visto il momento, e per evitare il rischio di rovinare il giorno alla coppia, i poliziotti dopo avere effettuato alcuni rilievi, hanno consegnato al responsabile di sala un «invito in cui si intimava al gestore della struttura di presentarsi negli uffici di polizia». Prima, però, hanno fatto tre multe: una per un passo carrabile non autorizzato, e due per la mancanza della Scia e della Dia, atti amministrativi necessari per la somministrazione al pubblico di alimenti e bevande. Sanzioni che ammontano a più di ottomila euro e che sono state contestate dall’impresa che ha in affitto villa Torrisi.

Secondo la ricostruzione delle forze dell’ordine, gli agenti sono arrivati in via Currolo 200/A, a San Giovanni Galermo, dove era stata segnalata una villa per ricevimenti «senza alcuna autorizzazione». Gli uomini della polizia, però, non si aspettavano di trovarsi assieme ad amici e parenti dei coniugi novelli. Così, «vista la necessità di preservare l’evento nuziale», si legge in una nota diffusa dalla questura, dopo avere chiamato il personale dell’Asp e dell’annonaria, hanno chiesto la documentazione legata al banchetto che stava per iniziare. Il responsabile di sala, però, «non era in grado di esibire alcun documento», puntualizza la polizia.

«Non dovevamo mostrare niente – precisa Maurizio Musumeci, gestore della villa – In quel posto noi siamo in affitto e facciamo una regolare ricevuta ogni volta che ospitiamo un evento». Come quello di sabato mattina. «Noi non siamo obbligati ad avere la Scia e la Dia, perché all’interno dell’edificio non si cuociono i pasti. I clienti si rivolgono di volta in volta a un servizio catering, che prepara le pietanze all’interno delle sue cucine e poi le porta, già pronte, a villa Torrisi». Motivo per il quale le sanzioni comminate dalla polizia sono state contestate. «Stamattina ci siamo presentati in questura e abbiamo portato tutta la documentazione – conclude Musumeci – Sia noi sia il catering esterno eravamo pienamente in regola e lo abbiamo dimostrato». E una replica arriva anche sul passo carrabile non pagato: «È responsabilità della proprietà dell’immobile, non certo degli affittuari».


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

A villa Torrisi si stava per svolgere un banchetto di nozze. C'erano già gli invitati, ma mancavano gli sposi. Che hanno rischiato di trovarsi le forze dell'ordine nel luogo in cui stavano per festeggiare la propria unione. Gli agenti hanno elevato alcune sanzioni legate alla mancanza di autorizzazioni. Tutte contestate dai gestori

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Sono passati tre anni da quando un incendio ha distrutto l’impianto di selezione della frazione secca di rifiuti a Grammichele (in provincia di Catania) di proprietà di Kalat Ambiente Srr e gestito in house da Kalat Impianti. «Finalmente il governo regionale ci ha comunicato di avere individuato una soluzione operativa per la ricostruzione e il […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Leonardo Caffo, catanese. Fumettibrutti (Josephine Jole Signorelli), catanese. Fulvio Abbate, palermitano. La Sicilia contro Chiara Valerio. È la Sicilia, infatti, a essersi resa protagonista dell’abbattimento delle statue raffiguranti Chiara Valerio, iniziando la rivolta contro il regime amichettistico sotto il quale viviamo.Ricapitolando.Chiara Valerio, scrittrice, editrice, attivista, radiofonica, televisiva, premiata, capa assoluta di una certa parte del […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]