I fatti si sono svolti a Campobello di Licata, in provincia di Agrigento, nel mese di agosto. Una lite tra sei minori era culminata con l'accoltellamento di un giovane gambiano da parte di un coetaneo italiano che era riuscito a scappare. Nei giorni scorsi è stato trovato a arrestato nella provincia etnea
Rissa in comunità alloggio, accoltellato minorenne Giovane aggressore fermato mesi dopo a Catania
Un 18enne è stato arrestato nel Catanese con l’accusa di tentato omicidio. Ad agosto avrebbe inferto una coltellata, al culmine di una lite, a un giovane migrante. Entrambi erano ospiti di una comunità nell’Agrigentino.
In un pomeriggio di cinque mesi fa scoppiò un litigio tra sei giovani nella comunità alloggio Juvenilia di Campobello di Licata, che accoglie i ragazzi dal passato difficile, sia italiani che stranieri. Prima dell’intervento dei carabinieri, chiamati dagli operatori, uno dei partecipanti ha colpito al petto con un coltello a serramanico un minore originario del Gambia. Il giovanissimo è apparso subito grave ed è stato salvato grazie a un intervento chirurgico eseguito dai medici dell’ospedale San Giovanni di Dio di Agrigento.
Nel frattempo l’aggressore è riuscito a scappare. La sua fuga è durata diversi mesi, fino a quando ieri il diciottenne è stato rintracciato e catturato in provincia di Catania. Deve rispondere di tentato omicidio e rissa aggravata. Per lui il giudice per le indagini preliminari di Agrigento ha disposto un provvedimento restrittivo.