«Trasformare l’acqua in vino? Guarire i ciechi? Risorgere al terzo giorno? No, il presidente della Regione Sicilia non è un dilettante!». Come e meglio di Chuck Norris e di altri eroi della Rete, Crocetta può!. È questo il titolo della pagina Facebook intitolata al presidente della Regione Sicilia e che racconta decine delle sue prodezze. Rigorosamente in prima persona e rispondendo – a uno a uno – a tutti i commentatori. Con una tirata d’orecchi nei confronti dei più scettici, sempre apostrofati con un informale «bello…». Ma guai a chiamarla satira. «È il mio programma di governo! Noi facciamo i fatti, gli altri la manciugghia!», risponde piccato l’alter ego ironico del governatore regionale.
Online dal 3 aprile, la pagina dedicata al monarca siciliano – così è registrata – ha cominciato a pubblicare meno di 24 ore fa, raccogliendo già centinaia di apprezzamenti. E la mente che si nasconde dietro una sorridente foto profilo di Rosario Crocetta deve aver studiato bene il personaggio, tanto da rendere nelle risposte scritte l’accento spiccatamente isolano del presidente, con d che diventano t e provvedimenti che «stanno arrivanTo».
Tra le eccezionali imprese annoverate da Crocetta può! si va dalla ovvia politica – con il tema dei rifiuti: «Alle amministrative abbiamo dato un input al riciclo» – all’arte. Tra gli annunci e i proclami, infatti, trovano posto rivisitazioni di note tele con protagonista il governatore, come il «Renato Guttuso “Rosario alla Vucciria”, 1974, olio su tela, 300 x 300 cm». «La prima versione della Vucciria di Guttuso – mostra fiero il quadro ai suoi utenti – Renato aveva pensato a me!».
Ma a colpire di più sono senza dubbio le soluzioni agli annosi problemi dell’isola proposti dal governatore con polso fermo e sguardo pratico. Una promessa va ai cittadini del Nisseno, che da anni si battono contro le antenne satellitari militari Usa: «Toglieremo una “S” e a Niscemi nascerà il più grande polo caramellario del mondo, il MOU». Così come la soluzione per riportare la pace linguistica sull’isola: «L’arancino si chiamerà “arancin”: così il modello Sicilia porrà fine a una secolare disputa sulla vocale finale (conosco quattro lingue)».
[Foto Crocetta valica il fiume Oreto, rivisitazione a cura della pagina Facebook Crocetta può! dell’opera Bonaparte che valica il Gran S. Bernardo di Jaques-Louis David]
Agguato a colpi d'arma da fuoco a Noto (Siracusa), dove un uomo è stato ferito…
Un uomo di 45 anni, Vincenzo Lo Vullo, originario di Licata, è morto in un…
La Polizia di Stato ha scoperto due autolavaggi abusivi. Sono stati scoperti dalla Polizia di…
I Carabinieri della Stazione di Palermo Crispi hanno arrestato un 34enne di Pomigliano d’Arco (Napoli), ritenuto responsabile…
Sono in corso le indagini per stabilire il movente del tentato omicidio dell'operaio della Reset,…
Martedì sera, alla vigilia di Natale, a Catania un ragazzo di 20 anni è stato…