Vittoria, rifiuti nella Riserva naturale Pino d’Aleppo: la segnalazione delle associazioni, la risposta del sindaco

«Vi preghiamo di recarvi qui per verificare con i vostri occhi e con le vostre telecamere l’increscioso stato di abbandono della Riserva naturale orientata Pino d’Aleppo». Inizia così una segnalazione arrivata alla nostra redazione. A scrivere è Respect Sicily, realtà che per contrastare il fenomeno dell’abbandono illecito dei rifiuti ha creato anche una mappa collaborativa per le segnalazioni. Il sito è quello di contrada Colobria, il Comune quello di Vittoria, in provincia di Ragusa. A realizzare il video di denuncia e la segnalazione a municipio e sindaco della città è stato Terre Pulite, un comitato cittadino per la tutela ambientale.

In un’area di 500 metri quadrati sono stati abbandonati circa 70 metri cubi di rifiuti, tra indifferenziati, plastici, ingombranti e non biodegradabili. «Questi rifiuti – dice Respect Sicily – poi vanno a finire nel fiume Ippari, contaminando acque e sottosuolo». Nei pressi dell’area – che si trova all’interno di una riserva naturale – scorre infatti proprio l’Ippari, il corso d’acqua che nasce sul monte Serra di Burgio e sfocia nel mare tra Scoglitti e Punta Braccetto, dopo aver costeggiato molti comuni del Ragusano. Secondo quanto accertato da Terre Pulite, in prossimità dei rifiuti si trovano anche dei pozzi d’acqua: il pericolo, ovviamente, è quello della contaminazione.

«Dovremmo chiedere alla provincia, perché la gestione è sua», replica a MeridioNews Francesco Aiello, sindaco di Vittoria. «Per anni l’ente ha abbandonato la riserva naturale – continua il sindaco – e non ci sono segnali che questa cosa stia per finire». Al nostro giornale Aiello dice che sta «presentando alla Regione un’istanza per togliere la gestione alla provincia. L’idea è di fare un consorzio di tre Comuni – Comiso, Ragusa e Vittoria – così da poter gestire la bonifica. Ma il problema non riguarda solo il sito di cui stiamo parlando». Il sindaco del comune del Ragusano dice che «nel tratto tra Vittoria e Santa Croce Camerina la strada provinciale 18 è abbandonata e piena di spazzatura».

L’incuria riguarderebbe anche «alberi della riserva, vecchi e secchi, che incombono sulla corsia stradale. La strada che va verso contrada Buffa è piena di immondizia: ci sono diverse discariche a Vittoria, a Comiso e a Ragusa. C’è una grande questione aperta: la riserva è totalmente abbandonata». Per Aiello «c’è un problema di costi: se ogni comune dovesse bonificare per contro proprio, servirebbero tre bilanci. La provincia è ferma, non esiste da anni – prosegue – ma noi paghiamo gli stipendi. Chi dovrebbe controllare? Cosa si fa per tenere pulita la riserva e per tutelare il patrimonio boschivo? Inoltre, cosa sta accadendo alla raccolta dei rifiuti? Date la competenza ai comuni – conclude il sindaco di Vittoria – così possiamo occuparcene noi».


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

«Vi preghiamo di recarvi qui per verificare con i vostri occhi e con le vostre telecamere l’increscioso stato di abbandono della Riserva naturale orientata Pino d’Aleppo». Inizia così una segnalazione arrivata alla nostra redazione. A scrivere è Respect Sicily, realtà che per contrastare il fenomeno dell’abbandono illecito dei rifiuti ha creato anche una mappa collaborativa […]

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Sono passati tre anni da quando un incendio ha distrutto l’impianto di selezione della frazione secca di rifiuti a Grammichele (in provincia di Catania) di proprietà di Kalat Ambiente Srr e gestito in house da Kalat Impianti. «Finalmente il governo regionale ci ha comunicato di avere individuato una soluzione operativa per la ricostruzione e il […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Leonardo Caffo, catanese. Fumettibrutti (Josephine Jole Signorelli), catanese. Fulvio Abbate, palermitano. La Sicilia contro Chiara Valerio. È la Sicilia, infatti, a essersi resa protagonista dell’abbattimento delle statue raffiguranti Chiara Valerio, iniziando la rivolta contro il regime amichettistico sotto il quale viviamo.Ricapitolando.Chiara Valerio, scrittrice, editrice, attivista, radiofonica, televisiva, premiata, capa assoluta di una certa parte del […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]