Rimpasto, due tecnici per una scelta politica Orlando: «Nessun partito mi dà indicazioni»

Leoluca Orlando ha fatto la sua mossa e ha ufficializzato il mini-rimpasto in giunta: via Francesco Maria Raimondo e Cesare Lapiana, dentro Gianfranco Rizzo, un docente universitario, e Sergio Marino, un ingegnere idraulico che a breve firmerà il suo divorzio da quella Rap che è stata la sua casa per due anni e mezzo. 

Due tecnici, dunque. Una scelta che può avere una doppia chiave di lettura politica. Una l’ha fornita lo stesso Orlando: il rifiuto di qualsiasi compromesso con i partiti in cambio di una poltrona. «Io sono responsabile delle scelte che faccio – diceva fino a ieri -. Non ho nessun partito che mi dà indicazioni, se sbaglio, sbaglio io. Ma ho il vantaggio che, se sbaglio, posso correggere». Una linea che nel 2012 l’ha riportato per la quarta volta a Palazzo delle Aquile, dopo che ricusò il risultato delle primarie di centrosinistra che avevano decretato come vincitore Fabrizio Ferrandelli e scompaginò le urne trionfando da mattatore. 

Ma l’Orlando ter potrebbe non essere l’ultimo esecutivo di questa sindacatura. Proprio il fatto di avere scelto due tecnici lascia al professore la libertà di apportare nuovi correttivi fra qualche mese e dare, se lo riterrà, un peso maggiormente politico alla giunta. Un peso che sarebbe presumibilmente spostato a sinistra, anche se in questi anni il Pd ha accusato più volte il sindaco di aver inseguito in Consiglio comunale la sponda del centrodestra per ottenere il lasciapassare per alcune delibere significative. L’ultimo caso in ordine di tempo è stato il contratto di servizio dell’Amat, approvato la vigilia di Natale dopo un’estenuante maratona d’aula.  

Due tecnici ma anche due fedelissimi, il professore universitario e l’ex Rap. Una figura forte, quella di Marino, che potrebbe anche modificare gli equilibri in giunta dopo la fuoriuscita di un altro elemento di spicco come Lapiana, altro fedelissimo di Orlando. A Marino il sindaco ha affidato due deleghe delicate come il Verde e l’Ambiente, che toccano immediatamente le corde più sensibili della popolazione, a maggior ragione a un anno e mezzo dalla nuova tornata elettorale. 

«Messo a posto il bilancio non ci sono più alibi», ha tuonato Orlando nei giorni scorsi. Insomma, non si può più sbagliare: la parziale riapertura del Cassarà, il rilancio della Favorita, ma anche il canile e una più assidua cura del verde diventano temi strategici, sui quali si misureranno umori e orientamenti dell’elettorato in vista di maggio 2017


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Sono passati tre anni da quando un incendio ha distrutto l’impianto di selezione della frazione secca di rifiuti a Grammichele (in provincia di Catania) di proprietà di Kalat Ambiente Srr e gestito in house da Kalat Impianti. «Finalmente il governo regionale ci ha comunicato di avere individuato una soluzione operativa per la ricostruzione e il […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Gianni Filippini, cranio da cattivone della Spectre, con la moglie Florinda Vicari (ex moglie, attuale moglie, socia storica in affari, boh), bellona compagna/socia in affari del cattivone dello Spectre, e sulla coppia la benedizione di Vittorio Sgarbi, in Sicilia sono parecchio noti. Filippini, aostano, ex manager sportivo, ex agente di spettacolo, ha trovato la pacchia […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]