'a munnizza, a palermo, in molte aree cittadina, è ancora per le strade. Ma, da parte del comune - prendiamone atto - cè la volontà di toglierla e, soprattutto, di comunicare con i cittadini. A differenza di quanto avviene alla regione, al comune di palermo funziona molto bene un ufficio stampa che informa i cittadini e li mette nelle condizioni di segnalare i disservizi.
Rifiuti a Palermo: dal Comune la volontà di ripulire la città e di dialogare con i cittadini
‘A munnizza, a Palermo, in molte aree cittadina, è ancora per le strade. Ma, da parte del Comune – prendiamone atto – cè la volontà di toglierla e, soprattutto, di comunicare con i cittadini. A differenza di quanto avviene alla Regione, al Comune di Palermo funziona molto bene un ufficio stampa che informa i cittadini e li mette nelle condizioni di segnalare i disservizi.
Infatti in un comunicato stampa del Comune leggiamo: Sono 80 le segnalazioni giunte via sms al numero 324.0558539 attivato dal Sindaco per i cittadini che vogliono comunicare problemi legati alla raccolta dei rifiuti o allo spazzamento delle strade.
In realtà – prosegue il comunicato del Comune di Palermo – gli sms arrivati sono circa 100, ma non sono mancate le immancabili richieste di lavoro, un paio di insulti e alcune segnalazioni riferite agli stessi problemi.
“Già ieri sera ho inoltrato alla RAP le prime 20 segnalazioni – afferma il Sindaco, Leoluca Orlando – chiedendo che entro lunedì sera per ciascuna sia comunicata l’esecuzione dell’intervento richiesto o la sua programmazione. Se vi sono problemi o criticità vanno ugualmente segnalate, in modo da poter adeguatamente informare coloro che hanno contattato l’Amministrazione”.
Insomma, da parte dellamministrazione comunale di Palermo cè la volontà di spazzare limmondizia e di dialogare con mi cittadini, informandoli.
Fra le segnalazioni più ricorrenti – leggiamo ancora nel comunicato – vi è la rimozione parziale o la pulizia parziale dei rifiuti in alcuni punti critici o il mancato spazzamento di alcune strade. La segnalazione più ricorrente (39 volte) riguarda però casi di abbandono di rifiuti, soprattutto ingombranti, in punti privi di cassonetti.
“È evidente – afferma il Sindaco – che tanti anni di servizi inefficienti hanno diseducato i cittadini che si sentono liberi di buttare qualsiasi cosa ovunque. Così come progressivamente (e velocemente) i servizi devono tornare a livelli di qualità, i cittadini dovranno progressivamente (e velocemente) tornare a comportamenti rispettosi della città e della convivenza civile”.