Renzi a “Servizio pubblico” dà il benservito alla ministra Cancellieri: “Si sarebbe dovuta dimettere”

OVVIAMENTE, I RENZIANI, IN PARLAMENTO, VOTERANNO LA MOZIONE DI SFIDUCIA A QUESTA IMPRESENTABILE E INDIFENDIBILE SIGNORA. ALTRIMENTI QUELLA DEL FUTURO SEGRETARIO NAZIONALE DEL PD SAREBBE SOLO UNA SCENEGGIATA

Ieri sera, a “Servizio pubblico” – la trasmissione televisiva di Michele Santoro – abbiamo ascoltato un Matteo Renzi in grande spolvero. Chiarissimo il suo messaggio a proposito della ministra della Giustizia (quale?), Cancellieri: “Avrebbe fatto un favore al Paese se si fosse dimessa”. E ancora: “Fossi stato il segretario del PD non l’avrei difesa”.

Tutto questo “perché – ha spiegato Renzi citando in particolare la telefonata a Gabriella Fragni, compagna dell’arrestato Salvatore Ligresti – non può più passare l’idea di una politica succube degli amici degli amici”.

“Il PD – ga aggiunto il probabile segretario del Partito Democratico – deve fare una solenne promessa che, di fronte alle regole del mondo dell’economia, la politica non è più succube, non è più succube agli interessi delle famiglie e degli amici degli amici“.

 

A noi Renzi non faceva antipatia. Ma quando abbiamo visto i compagni di strada che si è scelto in Sicilia, beh…

Ma, a parte i suoi alleati siciliani – il senatore Giuseppe Lumia, il presidente della Regione, Rosario Crocetta e il vero ‘capo’ del Governo siciliano, Antonello Montante – ieri sera ci è piaciuto.

La ministra Cancellieri è indifendibile. Poi, dopo che ieri tutta l’Italia ha visto sul settimanale “Oggi” le foto di Giulia Ligresti – la donna per la quale la ministra ha telefonato, sollecitando la sua scarcerazione perché non mangiava: scarcerazione avvenuta in tempi record – mentre fa shopping a Milano, lo scorso 25 ottobre, tutto è apparso più chiaro: in Italia la Giustizia non è uguale per tutti e in questo – purtroppo – Berlusconi ha ragione. Ci dispiace doverlo ammettere, ma è così.

Ovviamente, ci aspettiamo che, in Parlamento, i renziani votino la mozione di sfiducia alla ministra Cancellieri presentata dal Movimento 5 Stelle. Altrimenti quello detto ieri sera da Renzi in tv sarebbe una sceneggiata. 

 


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