Renato Schifani è stato proclamato presidente della Regione in Corte d’appello a Palermo. A leggere la formula è stato il presidente dell’ufficio elettorale della Corte Giacomo Montalbano. «Darò immediatamente segnali concreti alle fasce deboli». Sono state queste le prime parole dette ai cronisti dal neogovernatore dell’Isola dopo la cerimonia di proclamazione. «Poi esaminerò i dossier […]
Renato Schifani è stato proclamato presidente della Regione siciliana. «Subito segnali concreti alle fasce deboli»
Renato Schifani è stato proclamato presidente della Regione in Corte d’appello a Palermo. A leggere la formula è stato il presidente dell’ufficio elettorale della Corte Giacomo Montalbano. «Darò immediatamente segnali concreti alle fasce deboli». Sono state queste le prime parole dette ai cronisti dal neogovernatore dell’Isola dopo la cerimonia di proclamazione. «Poi esaminerò i dossier di tutti gli assessorati, perché il mio compito è di ordinaria amministrazione – ha aggiunto Schifani – Chiaramente se ci saranno delle emergenze le affronteremo assumendoci la responsabilità di derogare».
«La nuova legge non consente di potermi avvalere immediatamente di assessori facenti funzioni – ha sottolineato Schifani – Da domani lavorerò da presidente della Regione senza assessori e ce la metterò tutta. In attesa che si consumino i tempi procedurali. Lavorerò molto su questo compatibilmente con quelle che saranno le emergenze quotidiane che possono toccare una regione come la Sicilia e tante altre realtà territoriali. Sono abbastanza preso da questa grande responsabilità – ha concluso il presidente – so bene quale sia il compito che mi accompagnerà. Rappresenterò i siciliani davanti davanti al governo nazionale che si creerà tra poco: lo farò con fiducia, determinazione e rispetto reciproco dei ruoli».