Il fondo salva-Stati non basta, fanno sapere gli ‘eurocrati’. Non lo dicono, ma si capisce che chiederanno altri ‘sacrifici’. Che cosa? Altre tasse? Altre imposte? Altre manovre alla Mario Monti per alleggerire le tasche degli italiani?
Eppure, al di là dei disastri economici e sociali provocati dal Governo Monti e dall’Europa dell’euro la politica italiana, per fortuna, offre la possibilità di uscire da questo sistema monetario demenziale: il referendum sull’euro proposto dal Movimento 5 Stelle e dalla Lega.
Questo giornale ritiene positiva la richiesta di questo referendum. E’ giusto che gli italiani si pronuncino con un “sì”o non un “no” alla permanenza dell’Italia nell’euro. Solo gli Stati dispotici negano la validità dei referendum popolari. Quando un Paese che si dice democratico ha paura di far pronunciare i propri abitanti su scelte strategiche significa che ha paura della libertà: e se ha paura della libertà non è più democratico.
Oggi, sul nostro giornale, abbiamo cercato di fare il punto della situazione su interi settori della vita economica e sociale della Sicilia. E abbiamo raccontato che la pubblica amministrazione, nella nostra Isola, non ha più i soldi per pagare gli operatori ecologici che raccolgono i rifiuti: che non ha più i soldi per pagare il trasporto pubblico locale: che tanti Comuni sono ormai in ‘bolletta’: che gli imprenditori siciliani aspettano invano i pagamenti dalla Regione per forniture e servizi resi.
Siamo i primi a scrivere che la responsabilità di un quasi-fallimento della Regione è della politica siciliana. Ma sarebbe poco corretto ignorare i problemi provocati dal Patto di stabilità (che non è, per certi versi, meno demenziale dell’euro) e dalla stessa moneta europea.
Ecco, noi pensiamo che il tema del referendum sull’euro debba entrare a pieno titolo nella campagna elettorale per le elezioni regionali. Ci piacerebbe conoscere dai candidati alla guida della Sicilia cosa pensano del referendum proposto dal Movimento 5 Stelle e dalla Lega.
Il nostro giornale accoglierà gli interventi di chi vuole intervenire si questo argomento.
Foto di prima pagina tratta da contintasca.blogosfere.it
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