A rispondere di furto aggravato è una 40enne del posto. Che ha portato via da un negozio un robot da cucina del valore di 700 euro, dopo aver appurato che era privo di sistema di anti-taccheggio
Ragusa, usa figlia di dieci anni per compiere furto La madre incastrata dalle telecamere di sicurezza
Una 40enne di origini ragusane è stata arrestata dalla polizia di Ragusa. La donna dovrà rispondere dell’accusa di furto aggravato, perché ritenuta responsabile di aver prelevato da un negozio di elettrodomestici un robot da cucina del valore di 700 euro. Gli agenti sono riusciti a risalire alla sua identità, attraverso l’esame delle immagini riprese dal sistema di videosorveglianza.
Per compiere il furto, la donna avrebbe chiesto l’aiuto alla figlia di dieci anni. La bambina, infatti, si sarebbe occupata di portare fuori dal negozio la grossa scatola priva di sistema anti-taccheggio, mentre la madre pagava alla cassa un oggetto di poco valore, con l’intento di non destare i sospetti dei commessi. Davanti all’evidenza delle prove, la 40enne ha ammesso le proprie responsabilità, dichiarando di aver rubato l’elettrodomestico per saldare un debito contratto.