Per quattro giorni non ha dato notizie di sé. Ieri sera l'ex primo cittadino ibleo Raffaele Rizzone è rientrato nella sua abitazione di Marina di Modica, ma sono ancora oscuri i motivi del suo allontanamento: «Non abbiamo voluto chiedere "dove sei stato". Volevamo averlo di nuovo con noi», afferma la figlia Stella
Ragusa, ritrovato l’ex sindaco Rizzone «È tornato da solo, non ha dato spiegazioni»
«Adesso è a casa». Stella Rizzone esala la frase assieme a un grosso sospiro, l’ennesimo: il padre Raffaele, l’ex sindaco di Ragusa del quale non si avevano notizie da giovedì scorso, è rientrato ieri sera nella sua abitazione. «È tornato da solo, con la sua macchina che non è sparita come si pensava dopo le prime indagini», prosegue la donna. Ma rimangono oscuri i motivi dell’allontanamento dell’ex primo cittadino, presidente dellente di formazione professionale Aram Iefp con sede a Ragusa e Catania. «Ancora una spiegazione non l’abbiamo – chiarisce Stella Rizzone – Sia io che mio fratello non abbiamo voluto chiedere “dove sei stato”. Volevamo averlo di nuovo con noi».
L’ultima traccia di Raffaele Rizzone fino a ieri sera era una foto della sua Toyota Avensis scattata dalla polizia stradale mentre risaliva via Vincenzo Giuffrida nel pomeriggio del 31 luglio, in direzione di viale Mediterraneo. Si era recato nel capoluogo etneo per definire la questione delle aule in cui tenere i prossimi corsi professionali e per questo si era incontrato con il proprietario di alcuni immobili da affittare. Lex sindaco avrebbe lasciato il cellulare nella sua casa di Marina di Modica, un gesto che non ha allarmato la compagna, in quanto non si sarebbe trattato della prima volta. A lanciare l’allarme, anche sui social network, è stata la figlia che ha annunciato il ritorno sempre attraverso il profilo Facebook.
«È un po’ provato, è stato quattro giorni fuori casa. È in discrete condizioni sia fisiche che mentali». Adesso l’uomo si recherà in questura per verbalizzare il suo rientro a casa. «Forse alla polizia darà qualche spiegazione – ipotizza la donna – A me non importa».