Ragusa: bloccate le iscrizioni per le triennali e le specialistiche

A seguito della pubblicazione del Manifesto degli Studi per l’a.a. 2009-2010, apprendiamo che vengono bloccate le immatricolazioni al primo anno in Scienze della Mediazione Linguistica (classe 3) e Studi Comparatistici (classe 11) e il primo anno della laurea specialistica in Lingue e Culture Orientali (Classe 41/s) e in “Lingue e Culture Eurpee ed Extraeuropee (Classe 42/s).

Pertanto gli studenti e le studentesse che intendono immatricolarsi (conseguito il diploma o per il mancato raggiungimento dei crediti a settembre) devono rivolgersi presso altre sedi o nella vicina Catania. Lo stesso vale per chi, conseguita la triennale nella sessione di laurea di luglio o novembre, voglia iscriversi alla specialistica.

Gli iscritti al secondo e terzo anno della triennale e al secondo anno specialistica potranno, almeno per l’anno prossimo, proseguire gli studi a Ragusa regolarmente.

 

La stessa situazione rigurada non solo Lingue, ma anche Medicina e Chirurgia, Agraria (“Scienze e tecnologie agrarie tropicali e subtropicali”, classe 20 con relativa specialistica ed “Economia e gestione delle imprese agroalimentari”) e Giurisprudenza.

 

Qui è possibile consultare il Manifesto degli studi per l’anno seguente:

http://www.unict.it/Public/Uploads/article/MANIFESTO2009-2010_DEF.pdf

 

L’unico decentramento ad essere mantenuto sarà invece “Architettura” a Siracusa.

 

Diverso ancora è il caso di Modica (“Economia aziendale e Scienze del governo e dell’amministrazione”), Comiso (“Informatica applicata”), Enna (Operatore giuridico di impresa) e Piazza Armerina (“Formazione di Operatori turistici”) che non vedranno mantenuti i corsi per il secondo e terzo anno e saranno direttamente trasferiti in toto a Catania.

 

E se tutto è stabilito per il prossimo anno accademico, rimane ancora il dubbio per l’a.a. 2010-2011 con l’entrata in vigore del decreto ministeriale 270.

Stando a quanto detto dal Sen. Battaglia nell’ultima assemblea di facoltà, la 270 cambia gli scenari e l’offerta formativa dell’università in Italia.

Sarà possibile per Ragusa mantenere almeno un corso di laurea aperto nel territorio negli anni a seguire?

Questo dipenderà non solo dalla possibilità economica del Consorzio Ibleo e dalla volontà del Rettore, ma anche dei requisiti minimi richiesti dalla legge.

Secondo Battaglia, infatti, Lingue era quella più vicina ai requisiti richiesti e ci si chiede allora se una maggiore programmazione della Facoltà, supportata da adeguati finanziamenti, non avrebbe potuto, forse, evitare il blocco delle immatricolazioni che causerà discredito alla reputazione dell’Università nel territorio, visto che molte università italiane già da quest’anno, hanno applicato la 270.

 

Iblalab si scusa con i lettori per la provvisorietà delle notizie e cercherà di dare ulteriori approfondimenti sulla vicenda una volta ottenuti ulteriori dati ufficiali.

Ci dispiace, inoltre, non potere raggiungere in modo cartaceo – come è avvenuto sporadicamente in passato – le colleghe e i colleghi che non hanno la possibilità di accesso internet presso la sede iblea.

 

Aggiornamento: Il Presidente del Consorzio Giovanni Mauro ha indetto una conferenza stampa per oggi, Lunedì 8 Giugno alle ore 14 alla sede del Consorzio.


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Sono passati tre anni da quando un incendio ha distrutto l’impianto di selezione della frazione secca di rifiuti a Grammichele (in provincia di Catania) di proprietà di Kalat Ambiente Srr e gestito in house da Kalat Impianti. «Finalmente il governo regionale ci ha comunicato di avere individuato una soluzione operativa per la ricostruzione e il […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Leonardo Caffo, catanese. Fumettibrutti (Josephine Jole Signorelli), catanese. Fulvio Abbate, palermitano. La Sicilia contro Chiara Valerio. È la Sicilia, infatti, a essersi resa protagonista dell’abbattimento delle statue raffiguranti Chiara Valerio, iniziando la rivolta contro il regime amichettistico sotto il quale viviamo.Ricapitolando.Chiara Valerio, scrittrice, editrice, attivista, radiofonica, televisiva, premiata, capa assoluta di una certa parte del […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]