La terra ha tremato poco prima delle ore 15 di questo pomeriggio. Ad avvertirla principalmente i residenti della città etnea ma pure quelli di Belpasso. A Ragalna allertata subito la protezione civile. «Il terremoto di queste ore in Centro Italia mette in allarme le persone», dice il primo cittadino Salvo Chisari
Ragalna, scossa di terremoto percepita in città Il sindaco: «Nessun danno a persone o a cose»
Paura oggi pomeriggio a Ragalna dove alle 14.55 una scossa di magnitudo 2.4, registrata ad una profondità di 900 metri, ha agitato il pomeriggio di festa del comune etneo. La terra ha tremato ed è stata percepita da buona parte della popolazione come ci conferma il sindaco Salvo Chisari: «Abbiamo avvertito la scossa, fortunatamente non si registrano danni a cose o a persone. Alcuni residenti ci hanno chiamato per avere notizie sull’accaduto e li abbiamo rassicurati dicendo che tutto è sotto controllo. Gli uomini della protezione civile sono stati attivati e si sono subito messi a lavoro».
«In passato ne abbiamo avvertite di più forti come magnitudo ma purtroppo le vicende di queste ore nel Centro Italia mettono in allarme i cittadini. Ripeto, bisogna stare tranquilli», spiega il primo cittadino. Attività sismica monitorata costantemente dall’Istituto nazionale di Geosifica e Vulcanologia sezione di Catania, dalla cui centrale operativa hanno confermato orario, magnitudo e profondità della scossa. Il comando provinciale dei vigili del fuoco di Catania, allertato dalla Prefettura del capoluogo etneo, ha confermato di non aver ricevuto alcuna richiesta di interventi proveniente dal comune di Ragalna o dalla aree limitrofe alla scossa.
La diffusione della notizia del terremoto e del fatto di essere stata percepita si è rapidamente diffusa su Internet attraverso Facebook con i residenti ragalnesi che hanno riportato la propria testimonianza su come hanno vissuto il piccolo terremoto. Sempre da Facebook si è appreso che pure alcuni cittadini residenti a Belpasso hanno avvertito la scossa. Il comando della locale polizia municipale riferisce che nessuna chiamata inerente alla scossa di terremoto è giunta alla loro attenzione.