Nelle tasche dei pantaloni di Monica Livia Stefaniu i carabinieri della stazione di Ragalna hanno trovato quattro accendini. Gli stessi con i quali, poco prima, la 42enne aveva incendiato un'area boschiva della località Currone. Colta in flagranza, la donna è stata fermata e adesso è in attesa di un processo per direttissima
Ragalna, macchia mediterranea data alle fiamme Donna arrestata per il reato di incendio boschivo
Una donna di 42 anni è stata arrestata dai carabinieri della stazione di Ragalna perché ritenuta responsabile del reato di incendio boschivo. Monica Livia Stefaniu – di origini romene, è stata colta in flagranza mentre nella serata di ieri appiccava il fuoco a un’area di macchia mediterranea nella località Currone. La piromane, una volta accortasi dei militari, è scappata salvo essere raggiunta dalla forze dell’ordine un centinaio di metri dopo. I carabinieri hanno quindi perquisito la 42enne rinvenendo nelle tasche dei suoi pantaloni quattro accendini, gli stessi utilizzati verosimilmente per dare fuoco alle piante.
Una volta fermata la donna, i militari hanno allertato i vigili del fuoco. Sul posto sono arrivati i pompieri del distaccamento di Paternò, la cui tempestività ha scongiurato il propagarsi delle fiamme – verso la strada provinciale 57 – che avevano già distrutto sia un’area destinata all’agricoltura che una incolta. Monica Livia Stefaniu è stata quindi arrestata e trasferita in una camera di sicurezza della caserma di Ragalna, in attesa di un processo per direttissima.