Giovanni Vizzini era già stato fermato nell'immediatezza dei fatti, lo scorso 12 febbraio, ma era stato scarcerato dal gip. Adesso torna dietro le sbarre, grazie agli ulteriori approfondimenti della polizia. I diretti interessati, entrambi coinvolti in attività illecite, vorrebbero ricondurre l'episodio a futili motivi